FIUMICINO – L’IMU E I TAGLI

“La nuova tassa sulla casa, l’IMU, per intenderci”, ha dichiarato il Segretario de “La Destra” di Fiumicino Massimiliano Catini, “non farà che peggiorare la situazione economica, oltre che delle famiglie, delle imprese edilizie. Il mercato è fermo, i costruttori oltre a non vendere ora si troveranno a dover pagare l’IMU sulle abitazioni invendute, quelle, cioè, che per i costruttori sono paragonabili a scorte di magazzino e che lo Stato si appresta a tassare come case-vacanza. Per le famiglie siamo arrivati all’assurdo che per vivere a casa propria bisogna pagare quasi un affitto dopo anni e anni di sacrifici. E per le imprese edilizie vale lo stesso discorso. Questa tassa, è ovvio, peserà sui piccoli e medi imprenditori, mentre i grandi costruttori, i ricchi, nemmeno se ne accorgeranno. È il solito discorso al quale ci ha abituati questo governo dei banchieri: si riducono le spese dei servizi essenziali (leggi tagli al Ministero dell’Interno, alla Difesa, alla Polizia penitenziaria) e non si toccano le spese del Quirinale, del Parlamento e della Corte Costituzionale. C’era proprio bisogno di questi bocconiani per ritirare fuori la tassa sulla casa, aumentare la benzina, maggiorare le bollette di luce, acqua e gas e chiedere ulteriori sacrifici agli italiani già gravati dalla crisi mondiale!”, ha concluso Catini.

La Destra Fiumicino [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/6145/” title=”6145″]

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