Lunga vita al Sindaco Ciogli, lunga vita alla nuova maggioranza, lunga vita all’opposizione che non oppone, queste le parole di Giuseppe Onorato responsabile di Forza Nuova Cerveteri che continua, gridiamo questi “lunga vita” perché siamo sicuri che sarà il futuro politico di Cerveteri fino al 2013, senza se e senza ma, nessun pericolo per il Sindaco venuto da fuori, in questa palude politica, il nostro Sindaco ci va a nozze.
Anche a Cerveteri il Sindaco Ciogli sta importando la politica dell’apparenza, mi spiego: qualche rotonda da qui fino al 2013, qualche lavoro nelle scuole, un assessore culturalmente di peso come Agostino De Angelis, al quale porgiamo i nostri migliori auguri e Riccardo Ferri, nomi nuovi per equilibrismi da funambolo, ma solidi come il cemento, questa la politica dell’apparenza.
Senza togliere la finta opposizione, la prima quella dell’UDC che ormai da tre anni a questa parte ci ricorda che loro fanno opposizione costruttiva, meno opposizione e molto costruttiva, visto che la fondamenta dove poggia il Sindaco Ciogli si chiama Ramazzotti e D’Ubaldo; per ultimo, perché ormai inesistente, tranne per qualche colpo di coda, il PDL, in caduta libera in tutta Italia, a Cerveteri perde pezzi, è poco battagliero e poco unito, ricopre giusto il ruolo teatrale per la messa in scena dell’opera, Ciogli è brutto e cattivo e noi siamo buoni e capaci, solo apparenza, di concreto c’è poco o nulla.
Sul palcoscenico di questa opera va in scena da 3 anni e lo sarà per i prossimi 2, l’atto della maggioranza che traballa, dell’opposizione che si oppone e del Sindaco che vuole governare per migliorare la nostra città; invece dietro le quinte, c’è un’asse ben solido di uomini di destra, di centro e di sinistra, come si amano chiamare, che hanno trovato la quadra in progetti individuali, di minoranza, diciamo per il proprio orticello, alla faccia della città che muore giorno per giorno.
Sono anni che diciamo che la divisione ideologica tra destra e sinistra non ha futuro, sono anni che diciamo che gli uomini e le donne come figure politiche, rappresentano una garanzia, senza l’appannaggio dei partiti, ma non lo si vuole capire. Per fortuna in altri luoghi del nostro territorio, al di là dei partiti e delle idee, qualcosa si muove, progetti, uomini e donne oneste che sognano un futuro differente da quello dei nostri governanti, noi siamo pronti, e tu?
Anche a Cerveteri il Sindaco Ciogli sta importando la politica dell’apparenza, mi spiego: qualche rotonda da qui fino al 2013, qualche lavoro nelle scuole, un assessore culturalmente di peso come Agostino De Angelis, al quale porgiamo i nostri migliori auguri e Riccardo Ferri, nomi nuovi per equilibrismi da funambolo, ma solidi come il cemento, questa la politica dell’apparenza.
Senza togliere la finta opposizione, la prima quella dell’UDC che ormai da tre anni a questa parte ci ricorda che loro fanno opposizione costruttiva, meno opposizione e molto costruttiva, visto che la fondamenta dove poggia il Sindaco Ciogli si chiama Ramazzotti e D’Ubaldo; per ultimo, perché ormai inesistente, tranne per qualche colpo di coda, il PDL, in caduta libera in tutta Italia, a Cerveteri perde pezzi, è poco battagliero e poco unito, ricopre giusto il ruolo teatrale per la messa in scena dell’opera, Ciogli è brutto e cattivo e noi siamo buoni e capaci, solo apparenza, di concreto c’è poco o nulla.
Sul palcoscenico di questa opera va in scena da 3 anni e lo sarà per i prossimi 2, l’atto della maggioranza che traballa, dell’opposizione che si oppone e del Sindaco che vuole governare per migliorare la nostra città; invece dietro le quinte, c’è un’asse ben solido di uomini di destra, di centro e di sinistra, come si amano chiamare, che hanno trovato la quadra in progetti individuali, di minoranza, diciamo per il proprio orticello, alla faccia della città che muore giorno per giorno.
Sono anni che diciamo che la divisione ideologica tra destra e sinistra non ha futuro, sono anni che diciamo che gli uomini e le donne come figure politiche, rappresentano una garanzia, senza l’appannaggio dei partiti, ma non lo si vuole capire. Per fortuna in altri luoghi del nostro territorio, al di là dei partiti e delle idee, qualcosa si muove, progetti, uomini e donne oneste che sognano un futuro differente da quello dei nostri governanti, noi siamo pronti, e tu?
Giuseppe Onorato
Forza Nuova Cerveteri
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