La Commissione Cultura ha discusso del futuro della Galleria Principe



Il progetto per il futuro della Galleria Principe di Napoli approfondito oggi in Commissione Cultura, presieduta da Elena Coccia. Con la liberazione di buona parte dei locali, entra nel vivo l’attività di recupero che consentirà agli assegnatari di iniziare i lavori di ristrutturazione.
Un punto di raccordo tra il Museo Archeologico, l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio di San Pietro a Majella che raccolga il meglio della produzione artistica della città per offrirla a turisti e visitatori del museo. Questa l’idea della Galleria, per la Presidente Coccia, una linea raccolta dal progetto “Common Gallery” elaborato dall’Amministrazione proprio in collaborazione con le istituzioni culturali che la circondano e che prende forma mano mano che avanzano le fasi attuative. Diverse le attività che saranno ospitate, tutte assegnate privilegiando l’imprenditoria femminile e giovanile, e caratterizzate da una forte impronta artistico-culturale, come quella dei due assegnatari oggi presenti: Domenico Matania, dell’associazione Napulitanata, che nell’immobile assegnato ospiterà sessioni musicali dedicati alla tradizione classica napoletana, e Albachiara Gatto, designer di gioielli, che firmerà collezioni nelle quali la storia della città dialogherà con il design.
Ogni quindici giorni, ha spiegato Alberto Corona, capostaff dell’Assessora ai Giovani Alessandra Clemente, viene fatto il punto sulle attività in corso. Le operazioni di svuotamento dei locali, effettuate interamente con personale comunale e a costi molto contenuti, è stato quasi del tutto ultimato, così da consentire agli assegnatari di poter iniziare i lavori. Procede, parallelamente, la collaborazione con la Soprintendenza con la quale il prossimo 23 dicembre si svolgerà un sopralluogo nei singoli immobili per verificare i progetti insieme agli assegnatari e suggerire le integrazioni necessarie ad evitare ulteriori allungamenti di tempi. Entro qualche mese dovrebbero concludersi anche i lavori nella parte interna della Galleria, in modo da ipotizzare l’eliminazione delle impalcature già nei giorni successivi alle feste natalizie. Per facilitare il collegamento con il Museo Archeologico, altra questione lungamente discussa, dopo aver valutata e scartata perché troppo onerosa l’ipotesi di realizzare un sottopassaggio, si punta ora al miglioramento della segnaletica orizzontale e ad impianti semaforici ad hoc. Per affrontare al meglio la situazione dei disagi ambientali legati alla presenza dei clochard, infine, continua l’attività del gruppo di lavoro dei servizi sociali che affiancati dalla Polizia Municipale e in coordinamento con le associazioni di volontariato, provvedono ad indirizzare i senza fissa dimora verso le strutture di accoglienza.

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Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

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