I Carabinieri hanno identificato e denunciato l’uomo responsabile di un grave gesto avvenuto all’interno della cappella dello scalo ferroviario di Roma Termini, dove era stata urinata l’acquasantiera. L’attività investigativa si è conclusa con l’individuazione di un cittadino tedesco senza fissa dimora.
Le indagini dei Carabinieri e l’identificazione
Al termine di un’attività investigativa condotta attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza e l’acquisizione di testimonianze, i militari del Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno riconosciuto e identificato l’uomo che aveva compiuto il gesto all’interno della cappella situata nello scalo ferroviario di Roma Termini.
Si tratta di un uomo di 66 anni, di origini tedesche, che è stato successivamente rintracciato dai Carabinieri. Nei suoi confronti è stata formalizzata l’elezione di domicilio legale ed è stata inviata una dettagliata informativa all’Autorità giudiziaria.
L’ipotesi di reato contestata è quella di offese a una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose. La posizione dell’uomo è ora al vaglio della Procura della Repubblica.











