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Fiumicino, Luminarie 2024, la maggioranza difende Baccini: “Basta pressioni mediatiche, la magistratura lavori libera”

comune di Fiumicino

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La pubblicazione dell’ultima puntata di Report, dedicata anche all’inchiesta sulle luminarie natalizie del 2024, ha riportato l’attenzione su un’indagine ancora in corso presso la Procura di Civitavecchia. A pochi giorni dall’incidente probatorio, i gruppi consiliari di maggioranza del Comune di Fiumicino hanno diffuso una nota per commentare il clima informativo e il dibattito politico che ha fatto seguito alla trasmissione, ribadendo la necessità di mantenere equilibrio e rispetto del lavoro degli inquirenti.

Il riferimento alla trasmissione televisiva

Nella loro comunicazione, i gruppi di maggioranza osservano come la puntata non avrebbe introdotto elementi nuovi rispetto al materiale già acquisito dalla magistratura, concentrandosi prevalentemente su ricostruzioni note e su figure già emerse nelle fasi preliminari dell’indagine. Una tempistica che, a loro giudizio, richiede attenzione per evitare che si generi un clima di pressione mediatica attorno a un procedimento ancora aperto.

La nota richiama inoltre la lunga esperienza istituzionale del sindaco Mario Baccini, il cui nome è tornato al centro dell’esposizione pubblica. La maggioranza sottolinea come spetti esclusivamente alla Procura valutare i fatti e che ogni figura politica coinvolta debba essere considerata secondo il principio costituzionale della presunzione di innocenza.

Le osservazioni sul dibattito politico

Nella seconda parte del documento, i gruppi consiliari commentano le reazioni dell’opposizione, che ha preso posizione dopo la messa in onda della trasmissione. La nota segnala come nel dibattito sia emersa anche l’inchiesta relativa alla gestione delle risorse comunali nel decennio precedente, un’indagine tuttora in corso e rispetto alla quale, secondo la maggioranza, è necessario mantenere prudenza fino alla conclusione delle verifiche.

La comunicazione ricorda inoltre che le responsabilità amministrative, qualora venissero accertate, dovranno essere valutate nel loro complesso, considerando il ruolo ricoperto nel tempo da funzionari e rappresentanze politiche. Una posizione che intende ribadire l’importanza di un approccio basato sui fatti e non sulle interpretazioni contingenti.

Fiducia nella magistratura e continuità amministrativa

Nella parte conclusiva, i gruppi di maggioranza esprimono fiducia nel lavoro della magistratura e invitano a non alimentare narrazioni che possano interferire con il percorso investigativo. Contestualmente confermano il loro sostegno al sindaco Baccini, chiedendogli di proseguire nel lavoro amministrativo avviato e nel percorso di risanamento e sviluppo del territorio.

La nota si chiude con un appello a mantenere il confronto politico su un piano costruttivo, evitando toni divisivi e riconoscendo che la corretta gestione delle indagini, come previsto dallo Stato di diritto, richiede tempo, equilibrio e indipendenza.

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