Signor Sindaco … permette?
Abbiamo voluto titolare così questa replica alla conferenza stampa del Sindaco sul ricorso che il Movimento Difesa del Cittadino ha visto respingersi dal T.A.R., perché, a leggere le sue esternazioni, sembra che non sappia cosa sia MDC.
Eppure lo avevano già chiarito all’allora Vice Sindaco Vinaccia, dopo aver vinto un ricorso al T.A.R. sulle riscossioni. Al Vice Sindaco perché, in quel caso, non abbiamo avuto l’onore di essere l’argomento di una conferenza stampa del Sindaco, chissà poi perché … Approfittiamo perciò per educatamente, e nuovamente, presentarci: Piacere Sindaco, Movimento Difesa del Cittadino (MDC), sede comprensoriale di Civitavecchia.
Sede Comprensoriale perché MDC, se non lo sa, è un’associazione di consumatori nazionale riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico, è membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti. E’ anche Associazione di Promozione Sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Ha fondato l’Agenzia di stampa quotidiana sui consumi Help Consumatori (HC) che annovera oggi nel comitato editoriale, oltre al nostro Presidente Nazionale che la dirige, anche rappresentanti di ADICONSUM, ADOC, Altroconsumo, Assoutenti, La Casa del Consumatore, Cittadinanza Attiva, ConfConsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Lega consumatori e Unione Nazionale Consumatori. Ha inoltre un’intensa attività editoriale con le due testate MDC News e Diritti&Consumi.
Ma tant’é, per il Sindaco di Civitavecchia, siamo una “truppa di sfaticati” di cui il Consigliere Petrelli sarebbe il “Cancelliere”. Un’intera associazione nazionale, che ha firmato il ricorso, e alla quale la sede locale deve rispondere, sarebbe quindi, secondo quanto lascia intendere il Sindaco, contro di lui e “al soldo” del consigliere Petrelli. Ci dica Signor Sindaco, sono contro di Lei anche le nostre sedi di Palermo e della Campania che combattono battaglie analoghe alla nostra contro il caro-tariffa e la gestione del ciclo dei rifiuti? E contro di lei anche la battaglia che stiamo combattendo a livello nazionale contro l’applicazione dell’IVA sulla TIA, e sulla quale abbiamo da poco “corretto” la sede locale di IDV di cui il Consigliere Petrelli è un esponente?
E contro di Lei anche la nostra sede di Genova che, semplicemente dialogando con il Comune, ha trovato una soluzione parziale al problema dell’IVA sulla TIA?
Capiamo la sua euforia Signor Sindaco: in un momento politico in cui tutti le danno addosso, poter dire “ho vinto” fa piacere, ma la invitiamo a leggere il comunicato con cui noi abbiamo lanciato all’epoca il ricorso che Lei oggi ha “vinto”. Indicavamo i motivi per i quali presentavamo quel ricorso ed erano quelli di cui si lamentavano con noi i cittadini, rilevati dal nostro legale che ha studiato e redatto il ricorso:
1. raccolta differenziata a livelli insignificanti
2. raccolta porta a porta mai iniziata
3. stipendi di Manager non in linea alle normative ed ulteriori problematiche circa la gestione della Municipalizzata.
E tutto questo a fronte di un aumento del 36% della Tariffa Rifiuti.
Questi problemi sono stati risolti? Quella sì sarebbe una vittoria, è quella la vittoria che si attendono i cittadini da Lei: una città pulita ed una tariffa più bassa. Sui toni rispondiamo ricordando la vicenda degli agi sulle riscossioni che ci ha visto trionfare al TAR, ed ha visto una delibera del Comune annullata. In quell’occasione noi ci siamo limitati a dare la notizia, non abbiamo fatto una conferenza stampa per dare degli incompetenti ai dirigenti comunali. I toni da Lei usati, ci consenta, mal si addicono al ruolo che ricopre ed alla fascia che indossa. Altre nostre sedi hanno ottimi rapporti con i Comuni, hanno tavoli di confronto e consulte attraverso le quali avanzare richieste e trovare insieme soluzioni, perché a Civitavecchia non è possibile?
Eppure MDC Civitavecchia è regolarmente iscritta nell’albo delle associazioni del Comune, contattarci non è un problema. Se vuole i nostri recapiti sono sulla nota che le abbiamo mandato nei giorni scorsi per informarla che ci sono suoi, e nostri, concittadini che non riescono ad avere autovetture regolarmente pagate. Ha letto la nostra allerta consumeristica? Ha contattato quest’azienda per capire che problemi ci sono?
Ci ha incontrati per capire meglio il problema? Noi stiamo aiutando i cittadini e stiamo dialogando con la Casa Madre per cercare una soluzione, abbiamo interessato l’Antitrust e autorità a tutti i livelli, stiamo predisponendo azioni legali a basso costo, ed il tutto sostenendoci con le tessere che i cittadini sottoscrivono (e che hanno pagato anche il ricorso al TAR, anche se il legale ci è venuto molto incontro).
Lei che fa per loro e per il problema che le abbiamo prospettato?
Speriamo che non abbia ignorato la nostra segnalazione perché proviene dal “nemico”.
Esca da queste teorie del complotto, non siamo il “nemico”.
Glielo diciamo noi stessi che l’associazione locale ha avuto i suoi natali con l’aiuto di Ambiente e Lavoro (nulla nasce dal nulla), ma dopo un periodo di incubazione, necessario ad organizzarsi ed in cui il Consigliere Petrelli ha presieduto l’associazione, MDC ha aperto un proprio sportello, ha attivato servizi legali a basso costo a vantaggio dei cittadini, ha affrontato problemi quali furti d’identità, bollette pazze, rapporti con le società di recupero del credito e difficoltà economiche dei nostri soci, e molto altro.
Il Consigliere Petrelli, quando altri si sono fatti avanti, ha ceduto presidenza e gestione, e non ha nemmeno rinnovato la tessera, proprio per cercare di evitare queste confusioni. Le diciamo anche che il Consigliere Petrelli ha caldeggiato molto questa iniziativa, ma come lui l’hanno appoggiata anche Cgil, Uil, Confcommercio Roma, Ascom Civitavecchia, e Cna che sono intervenuti in nostro aiuto con i loro avvocati durante il procedimento: anche loro membri della “truppa di sfaticati” sotto il controllo di Petrelli? La perdoniamo Sindaco per i suoi toni, perché sappiamo che non ce l’aveva con la nostra associazione, ha attaccato noi pensando forse di colpire il Consigliere Petrelli, ma ha sbagliato. Succede! Speriamo che quest’equivoco sia definitivamente chiarito e che Lei, in futuro, lasci fuori la nostra associazione da rese dei conti politiche nelle quali non vogliamo entrare. A noi interessa il benessere dei cittadini, ed oggi loro hanno poco da gioire. Pensiamo avrebbero gioito di più se il TAR avesse annullato gli aumenti. Siamo disponibili, come lo sono tutte le oltre 60 sedi di MDC in Italia, ad un confronto con il Comune al di fuori delle aule giudiziarie, e vogliamo chiudere questo comunicato come siamo abituati a fare: proponendo. Costituisca un tavolo di confronto con le associazioni di consumatori, tutte non solo la nostra, dialoghi con noi sui problemi che i cittadini ci espongono e lasci perdere teorie del complotto e offese gratuite. Se vuole possiamo parlarne insieme: ce lo offre un caffè in segno di pace?
Il TAR è affare da avvocati, e presto faremo un comunicato che entra nel merito della sentenza. I nostri legali stanno già studiando e valutando la possibilità di presentare un ricorso al Consiglio di Stato che, a questo punto, sembrerebbe inevitabile.
L’interesse dei cittadini però non è, a nostro parere, vedere un’Associazione Nazionale ed un Comune darsele di santa ragione in Tribunale, ma trovare una soluzione ai problemi ed una risposta alle esigenze. Magari da questo brutto episodio si riuscirà a costruire qualcosa di buono. Lei vuole costruire o preferisce la lite?
Eppure lo avevano già chiarito all’allora Vice Sindaco Vinaccia, dopo aver vinto un ricorso al T.A.R. sulle riscossioni. Al Vice Sindaco perché, in quel caso, non abbiamo avuto l’onore di essere l’argomento di una conferenza stampa del Sindaco, chissà poi perché … Approfittiamo perciò per educatamente, e nuovamente, presentarci: Piacere Sindaco, Movimento Difesa del Cittadino (MDC), sede comprensoriale di Civitavecchia.
Sede Comprensoriale perché MDC, se non lo sa, è un’associazione di consumatori nazionale riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico, è membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti. E’ anche Associazione di Promozione Sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Ha fondato l’Agenzia di stampa quotidiana sui consumi Help Consumatori (HC) che annovera oggi nel comitato editoriale, oltre al nostro Presidente Nazionale che la dirige, anche rappresentanti di ADICONSUM, ADOC, Altroconsumo, Assoutenti, La Casa del Consumatore, Cittadinanza Attiva, ConfConsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Lega consumatori e Unione Nazionale Consumatori. Ha inoltre un’intensa attività editoriale con le due testate MDC News e Diritti&Consumi.
Ma tant’é, per il Sindaco di Civitavecchia, siamo una “truppa di sfaticati” di cui il Consigliere Petrelli sarebbe il “Cancelliere”. Un’intera associazione nazionale, che ha firmato il ricorso, e alla quale la sede locale deve rispondere, sarebbe quindi, secondo quanto lascia intendere il Sindaco, contro di lui e “al soldo” del consigliere Petrelli. Ci dica Signor Sindaco, sono contro di Lei anche le nostre sedi di Palermo e della Campania che combattono battaglie analoghe alla nostra contro il caro-tariffa e la gestione del ciclo dei rifiuti? E contro di lei anche la battaglia che stiamo combattendo a livello nazionale contro l’applicazione dell’IVA sulla TIA, e sulla quale abbiamo da poco “corretto” la sede locale di IDV di cui il Consigliere Petrelli è un esponente?
E contro di Lei anche la nostra sede di Genova che, semplicemente dialogando con il Comune, ha trovato una soluzione parziale al problema dell’IVA sulla TIA?
Capiamo la sua euforia Signor Sindaco: in un momento politico in cui tutti le danno addosso, poter dire “ho vinto” fa piacere, ma la invitiamo a leggere il comunicato con cui noi abbiamo lanciato all’epoca il ricorso che Lei oggi ha “vinto”. Indicavamo i motivi per i quali presentavamo quel ricorso ed erano quelli di cui si lamentavano con noi i cittadini, rilevati dal nostro legale che ha studiato e redatto il ricorso:
1. raccolta differenziata a livelli insignificanti
2. raccolta porta a porta mai iniziata
3. stipendi di Manager non in linea alle normative ed ulteriori problematiche circa la gestione della Municipalizzata.
E tutto questo a fronte di un aumento del 36% della Tariffa Rifiuti.
Questi problemi sono stati risolti? Quella sì sarebbe una vittoria, è quella la vittoria che si attendono i cittadini da Lei: una città pulita ed una tariffa più bassa. Sui toni rispondiamo ricordando la vicenda degli agi sulle riscossioni che ci ha visto trionfare al TAR, ed ha visto una delibera del Comune annullata. In quell’occasione noi ci siamo limitati a dare la notizia, non abbiamo fatto una conferenza stampa per dare degli incompetenti ai dirigenti comunali. I toni da Lei usati, ci consenta, mal si addicono al ruolo che ricopre ed alla fascia che indossa. Altre nostre sedi hanno ottimi rapporti con i Comuni, hanno tavoli di confronto e consulte attraverso le quali avanzare richieste e trovare insieme soluzioni, perché a Civitavecchia non è possibile?
Eppure MDC Civitavecchia è regolarmente iscritta nell’albo delle associazioni del Comune, contattarci non è un problema. Se vuole i nostri recapiti sono sulla nota che le abbiamo mandato nei giorni scorsi per informarla che ci sono suoi, e nostri, concittadini che non riescono ad avere autovetture regolarmente pagate. Ha letto la nostra allerta consumeristica? Ha contattato quest’azienda per capire che problemi ci sono?
Ci ha incontrati per capire meglio il problema? Noi stiamo aiutando i cittadini e stiamo dialogando con la Casa Madre per cercare una soluzione, abbiamo interessato l’Antitrust e autorità a tutti i livelli, stiamo predisponendo azioni legali a basso costo, ed il tutto sostenendoci con le tessere che i cittadini sottoscrivono (e che hanno pagato anche il ricorso al TAR, anche se il legale ci è venuto molto incontro).
Lei che fa per loro e per il problema che le abbiamo prospettato?
Speriamo che non abbia ignorato la nostra segnalazione perché proviene dal “nemico”.
Esca da queste teorie del complotto, non siamo il “nemico”.
Glielo diciamo noi stessi che l’associazione locale ha avuto i suoi natali con l’aiuto di Ambiente e Lavoro (nulla nasce dal nulla), ma dopo un periodo di incubazione, necessario ad organizzarsi ed in cui il Consigliere Petrelli ha presieduto l’associazione, MDC ha aperto un proprio sportello, ha attivato servizi legali a basso costo a vantaggio dei cittadini, ha affrontato problemi quali furti d’identità, bollette pazze, rapporti con le società di recupero del credito e difficoltà economiche dei nostri soci, e molto altro.
Il Consigliere Petrelli, quando altri si sono fatti avanti, ha ceduto presidenza e gestione, e non ha nemmeno rinnovato la tessera, proprio per cercare di evitare queste confusioni. Le diciamo anche che il Consigliere Petrelli ha caldeggiato molto questa iniziativa, ma come lui l’hanno appoggiata anche Cgil, Uil, Confcommercio Roma, Ascom Civitavecchia, e Cna che sono intervenuti in nostro aiuto con i loro avvocati durante il procedimento: anche loro membri della “truppa di sfaticati” sotto il controllo di Petrelli? La perdoniamo Sindaco per i suoi toni, perché sappiamo che non ce l’aveva con la nostra associazione, ha attaccato noi pensando forse di colpire il Consigliere Petrelli, ma ha sbagliato. Succede! Speriamo che quest’equivoco sia definitivamente chiarito e che Lei, in futuro, lasci fuori la nostra associazione da rese dei conti politiche nelle quali non vogliamo entrare. A noi interessa il benessere dei cittadini, ed oggi loro hanno poco da gioire. Pensiamo avrebbero gioito di più se il TAR avesse annullato gli aumenti. Siamo disponibili, come lo sono tutte le oltre 60 sedi di MDC in Italia, ad un confronto con il Comune al di fuori delle aule giudiziarie, e vogliamo chiudere questo comunicato come siamo abituati a fare: proponendo. Costituisca un tavolo di confronto con le associazioni di consumatori, tutte non solo la nostra, dialoghi con noi sui problemi che i cittadini ci espongono e lasci perdere teorie del complotto e offese gratuite. Se vuole possiamo parlarne insieme: ce lo offre un caffè in segno di pace?
Il TAR è affare da avvocati, e presto faremo un comunicato che entra nel merito della sentenza. I nostri legali stanno già studiando e valutando la possibilità di presentare un ricorso al Consiglio di Stato che, a questo punto, sembrerebbe inevitabile.
L’interesse dei cittadini però non è, a nostro parere, vedere un’Associazione Nazionale ed un Comune darsele di santa ragione in Tribunale, ma trovare una soluzione ai problemi ed una risposta alle esigenze. Magari da questo brutto episodio si riuscirà a costruire qualcosa di buono. Lei vuole costruire o preferisce la lite?
f.to MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO
[foldergallery folder=”cms/file/BLOG/1939/” title=”1939″]