Comunicato stampa
Bilancio di previsione 2010 del Comune di Ladispoli
Emendamenti e proposte dei Consiglieri del PdL:
Moretti, Voccia (AN), Fioravanti, Penge, Asciutto (FI), Ruscito (indipendente)
La difficile congiuntura economica, alla quale tutti i paesi europei cercano di dare una risposta attuando politiche di contenimento della spesa, sembra dover prolungare i suoi effetti molto più di quanto anche i più accreditati analisti avevano stimato. L’ultimo anello della catena, nella gestione della finanza pubblica, è senz’altro rappresentato dai comuni sui quali si riversa, inevitabilmente, l’onere di dover ridurre i costi amministrativi e rispettare i vincoli del cosiddetto “patto di stabilità”. Il nostro comune, sebbene negli ultimi tre anni abbia rispettato tali vincoli, paga ancora, e pagherà, gli effetti di una cattiva gestione che risale almeno a 10 anni indietro. La gravissima situazione di sotto-organico dei dipendenti comunali ed i bassissimi contributi pro-capite che riceviamo dallo stato sono infatti la diretta conseguenza di una politica miope che, in tempi di buone risorse, non si è curata di far crescere le strutture amministrative così come la crescita della città e del numero dei residenti avrebbe richiesto. Così come non sono stati sostenuti adeguatamente gli investimenti in opere pubbliche al punto che, nell’anno in corso pagheremo oltre 700.000 solo per l’affitto di strutture scolastiche, con un incremento di circa il 42% rispetto allo scorso anno. Recuperare ora le opportunità perdute risulta difficile se non impossibile ed il bilancio preventivo si riduce sempre più ad una sorta di primanota delle spese inderogabili per un comune, come le utenze, gli stipendi, i servizi primari ed alcune indispensabili manutenzioni. Risorse economiche da destinare agli investimenti in opere pubbliche non ne rimangono, così come appare impossibile fare assunzioni in misura tale da dare alla nostra macchina amministrativa il giusto numero di dipendenti per offrire ai cittadini servizi rapidi e qualificati. Quando possibile ci si affida a contributi provinciali e regionali, a volte anche statali, che, se concessi, risultano sempre parziali rispetto alle aspettative.
In un quadro amministrativo del genere appare saggia, efficace e soprattutto condivisibile la politica di recupero dei crediti e di lotta all’evasione messa in atto dal nuovo dirigente dell’area economico-finanziaria. I proventi di tale iniziativa possono senz’altro dare nuova linfa alle esangui casse comunali e, contemporaneamente, perseguire gli evasori potrà restituire fiducia a quei cittadini che regolarmente pagano le tasse.
Dunque, anche nell’ambito di un bilancio di previsione come quello in approvazione per l’anno in corso, orientato verso la semplice gestione della spesa corrente e con pochi investimenti destinati prevalentemente alle manutenzioni, il gruppo consiliare del Popolo delle Libertà intende presentare alcune proposte di emendamento. Le sempre più esigue economie di cui dispongono i comuni non devono essere invocate quale facile giustificazione alla mancanza di iniziative nell’ambito degli investimenti pubblici, devono piuttosto indurre tutti noi amministratori, senza distinzione di appartenenza politica, a moltiplicare i nostri sforzi per procurare nuove ed importanti risorse finanziare alla Città.
La nostra attivazione, come forza politica di governo, ora anche regionale, verso il reperimento di forme di finanziamento è un impegno che sottoscriviamo con forza ma che pretendiamo sia localmente associato ad un comportamento virtuoso della pubblica amministrazione.
Negli allegati sono riepilogati gli emendamenti e gli obiettivi amministrativi che intendiamo raggiungere invitando i colleghi Consiglieri, le forze politiche, i cittadini e le loro Associazioni a sostenerne l’approvazione.
In un quadro amministrativo del genere appare saggia, efficace e soprattutto condivisibile la politica di recupero dei crediti e di lotta all’evasione messa in atto dal nuovo dirigente dell’area economico-finanziaria. I proventi di tale iniziativa possono senz’altro dare nuova linfa alle esangui casse comunali e, contemporaneamente, perseguire gli evasori potrà restituire fiducia a quei cittadini che regolarmente pagano le tasse.
Dunque, anche nell’ambito di un bilancio di previsione come quello in approvazione per l’anno in corso, orientato verso la semplice gestione della spesa corrente e con pochi investimenti destinati prevalentemente alle manutenzioni, il gruppo consiliare del Popolo delle Libertà intende presentare alcune proposte di emendamento. Le sempre più esigue economie di cui dispongono i comuni non devono essere invocate quale facile giustificazione alla mancanza di iniziative nell’ambito degli investimenti pubblici, devono piuttosto indurre tutti noi amministratori, senza distinzione di appartenenza politica, a moltiplicare i nostri sforzi per procurare nuove ed importanti risorse finanziare alla Città.
La nostra attivazione, come forza politica di governo, ora anche regionale, verso il reperimento di forme di finanziamento è un impegno che sottoscriviamo con forza ma che pretendiamo sia localmente associato ad un comportamento virtuoso della pubblica amministrazione.
Negli allegati sono riepilogati gli emendamenti e gli obiettivi amministrativi che intendiamo raggiungere invitando i colleghi Consiglieri, le forze politiche, i cittadini e le loro Associazioni a sostenerne l’approvazione.
Emendamenti e proposte dei Consiglieri:
Moretti, Voccia (AN), Fioravanti, Penge, Asciutto (FI), Ruscito (indipendente)
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