“Arriva, come un pugno dritto nello stomaco, la comunicazione con cui la Farnesina dichiara l’impossibilità di inviare viveri al centro per la protezione degli animali abbandonati gestito da Andrea Cisternino nei pressi di Kiev.
L’ennesimo risvolto drammatico di una guerra a cui Andrea ha deciso di non piegarsi in virtù dell’incredibile amore che nutre per gli animali ospiti della sua struttura e che lo sta spingendo a non abbandonarli nemmeno ora che è rimasto senza cibo, acqua ed elettricità.
Una situazione estremamente complicata
Una situazione estremamente complicata che Andrea, da giorni, sta gestendo facendo ricorso a tutte le proprie forze nell’interesse dei 453 animali a cui sta disperatamente cercando di salvare la vita.
A lui va tutta la nostra solidarietà. A breve scriverò alla Farnesina al fine di sollecitare il massimo supporto ad Andrea e al suo staff. Più passano le ore, più aumenteranno le criticità. Non c’è più tempo da perdere”.
Lo dichiara, in una nota stampa, il vicepresidente della Commissione Ambiente e consigliere capitolino M5S Daniele Diaco.
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