Così la prima cittadina romana sulla sua pagina facebook:
Roma è pronta alla sfida per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Ho partecipato al convegno “Roma Capitale nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente: i servizi per gli avvocati”, organizzato dall’ordine professionale per spiegare le opportunità offerte dal nuovo portale dei servizi anagrafici online di Roma Capitale.
Da qualche settimana, infatti, tutti cittadini, compresi i professionisti, in possesso di SPID, CNS e CIE, senza bisogno di ricorrere a ulteriori procedure di accreditamento, possono estrarre direttamente online 17 diversi tipi di certificati anagrafici.
Per la nostra città si tratta di una vera e propria rivoluzione
Infatti, i servizi dell’Anagrafe di Roma fino allo scorso 16 dicembre erano governati da un programma vecchio di 30 anni. Nessuna amministrazione capitolina prima di noi si era posta il problema di sfruttare le moderne tecnologie per semplificare l’accesso ai servizi anagrafici da parte dei cittadini e dei professionisti. Si è trattato di una sfida estremamente delicata, che abbiamo accolto con coraggio.
Con l’ingresso di Roma nell’ANPR, pensate, il registro anagrafico centrale ha registrato un incremento del 5% del numero di residenti censiti, passando da 51,5 a 54,3 milioni, arrivando a coinvolgere più del 90% dell’intera popolazione italiana. Un grande successo.
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