Come mai tutta la sinistra napoletana, partendo dal sindaco, è rimasta in silenzio sull’ affittopoli e continua a rimanere in silenzio sulla vicenda degli affitti dei 33 immobili della Fondazione Strachan Rodinó?
Tace sui criteri di assegnazione, tace sugli appartamenti di pregio ceduti a un canone nettamente inferiore a quello di mercato non a ragazze madri, disabili o a famiglie in emergenza abitativa, ma a ricchi dirigenti, avvocati, alla compagna del consigliere comunale Sgambati o a componenti dello stesso consiglio d’ amministrazione della fondazione.
Tace e non chiede al sindaco Luigi de Magistris di rendere pubblici i 33 inquilini. Tace, non presenta interrogazioni consiliari, non mobilita le piazze, non contatta i sindacati o i movimenti degli inquilini e degli sfrattati. Tace perché è consociativa, parte integrante delle lottizzazioni delle poltrone in consiglio comunale, come puoi osteggiare la mano che impone il tuo fidanzato come assessore in municipalità.