Pescara entra nel Mosaico Verde di Legambiente e AzzeroCO2



Pescara entra nel progetto Mosaico Verde, la campagna promossa da AzzeroCO2 e Legambiente che regola l’incontro tra l’offerta di aree comunali disponibili per la forestazione e aree verdi esistenti da tutelare e la volontà delle aziende di investire risorse come misura di Responsabilità Sociale d’Impresa. In virtù di questo nobile orizzonte a Pescara saranno piantate 3.000 piante entro il mese di Marzo, aggiungendo così un importante tassello all’obiettivo globale del progetto che è quello di piantare 300.000 nuovi alberi in tutta Italia e tutelare 30.000 ha di boschi esistenti in 3 anni. Tutto questo a vantaggio del verde, ma anche della qualità dell’aria, una delle finalità del progetto è anche quella di combattere le criticità climatiche, restituendo respiro alle città. Negli scenari elaborati dal Ministero dell’Ambiente per il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, l’Italia soffrirà nei prossimi anni da 8 a 20 giornate in più con temperature superiori ai 30°C, con calo delle precipitazioni associato all’aumento degli eventi estremi. La sfida che anima il progetto è quella di far fronte a questi eventi con piani di adattamento climatico, una sorta di prevenzione a lungo raggio per abbattere i rischi di domani, mettendo a disposizione di enti e aziende una piattaforma per regolare l’incontro tra l’offerta di aree comunali disponibili per la forestazione e/o aree boschive da tutelare e il desiderio delle aziende di investire risorse in progetti di rimboschimento come misura di Responsabilità Sociale di Impresa. Oggi la presentazione con il sindaco Marco Alessandrini, il vicesindaco e assessore al verde Antonio Blasioli, Davide Niemeijer, Sustainability Specialist IKEA Ancona, Rimini e Chieti; Elena Piazza, Responsabile dei progetti di forestazione di AzzeroCO2; Mario Caudullo e Luigi Lo Giudice, responsabile e agronomo del Servizio Verde del Comune, presente anche Matteo Colarossi, presidente dell’Ordine degli Agronomi Provinciale.

“Una donazione che ci rende fieri e orgogliosi di aver superato sul verde tutti i primati amministrativi della storia cittadina – così il sindaco Marco Alessandrini– Ci abbiamo messo faccia, cuore e risorse, avviando per primi una valutazione dello stato di salute del nostro verde, incassando anche l’onere di intervenire sulle alberature pericolose, cosa che abbiamo fatto, esponendoci a strumentalizzazioni di ogni tipo. Oggi vogliamo fare notizia anche per essere gli unici ad aver ripiantato una cifra notevolmente superiore degli alberi che con dolore abbiamo dovuto eliminare perché rappresentavano un problema per l’incolumità pubblica. Dopo i tagli avevamo provveduto già a 270 ripiantumazioni, ne abbiamo avviate altre 140 con fondi tratti dal fondo di riserva del sindaco e a tutto questi si aggiungono i 3.000 esemplari che saranno a dimora per la primavera. Un numero altissimo e un progetto, Mosaico Verde, in cui siamo onorati di entrare. Ringrazio AzzeroCO2 per l’attenzione e la disponibilità, Ikea perché ha nuovamente dimostrato il valore del brand e della filosofia che lo anima e non vediamo l’ora di accogliere i 3.000 nuovi esemplari nella Riserva, sulle strade e nei parchi della nostra città”.

“All’inizio dell’autunno, è stato lanciato un bando pubblico a cui ha risposto la AzzeroCO2che ha individuato in IKEA il soggetto che renderà possibile questo importante ingresso di Pescara nel progetto e consentirà la piantumazione dei 3.000 alberi che porteranno a oltre 27.000 esemplari il patrimonio verde di cui la città gode su tutto il suo territorio – illustra il vicesindaco e assessore al Verde Antonio Blasioli- Si procederà da marzo a ritmi serrati, potenziando le riserve e le aree verdi prima di tutto: 1.000 esemplari andranno ad aggiungersi alla vegetazione della riserva dannunziana, 500 esemplari di 2,5 metri saranno utilizzati su vie per reintegrare le cosiddette fallanze, già grandi per dare un pronto effetto trattandosi di strade ma anche per ricostituire dei filari; i restanti 1.500, saranno piantati nei parchi per dare maggiore respiro alla geografia del verde di ogni area. Le specie che verranno utilizzate sono varie: si parte dal pino d’Aleppo, che è fra le più diffuse in città, frassini, tamerici, allori, viburni, ginestre, mirti e corbezzoli, ciliegi, carpini, lecci, roverelle, biancospini, cornioli, aceri, tigli, e altri. Si tratta di una sinergia preziosissima per l’Ente, per la comunità e anche per l’ambiente. L’abbiamo sposata perché arricchisce notevolmente il nostro patrimonio verde, che tuteliamo con le manutenzioni, le Visual Tree Assetment per la stabilità e le piantumazioni che in questi anni abbiamo fatto e faremo ancora, lasciando alla città un avanzo davvero storico nel bilancio che riguarda il verde, senza precedenti: un valore positivo fra le piante che c’erano al nostro insediamento e che ci saranno dopo 5 anni di governo che Pescara merita, in virtù del suo passato di città giardino, e che non ha mai avuto prima. Una donazione che è la prima in Abruzzo e sull’Adriatico per il progetto e che arricchisce l’unica riserva naturale cittadina presente nel centro-sud Italia”.

“Attraverso il progetto di riqualificazione urbana all’interno del Comune di Pescara, IKEA prosegue e rafforza il suo impegno per la tutela del territorio su cui opera – dice Elena Piazza, Responsabile dei progetti di forestazione di AzzeroCO2- Si tratta del primo intervento di forestazione realizzato in Abruzzo all’interno della campagna nazionale Mosaico Verde, promossa da AzzeroCO2e Legambiente, che punta ad arrivare alla piantumazione di 300.000 alberi, in 3 anni, su 30.000 ettari di territorio. Abbiamo scelto Pescara perché abbiamo conosciuto la storia della città giardino e ci è sembrata la scelta migliore portarla avanti. Per il terzo anno consecutivo si rinnova così la partnership con AzzeroCO2 per l’iniziativaCompostiamoci bene che, grazie all’impegno di IKEA e dei sui clienti, restituisce il valore alle comunità locali attraverso la creazione di nuove aree verdi. Siamo partiti a giugno e ad oggi abbiamo piantato già 60.000 esemplari, un numero che ci fa pensare che supereremo ampiamente l’obiettivo”.

“Siamo onorati di rappresentare il nostro marchio e la campagna che ci vede dal 1998 impegnati nelle ripiantumazioni – così Davide Niemeijer, Sustainability Specialist IKEA Ancona – Abbiamo chiesto ai clienti di restituirci l’albero di Natale, riconoscendo il suo valore e invitandoli a fare una donazione per ogni albero, in modo da poter dargli nuova vita. Una campagna nata con Fai e WWF, oggi anche con Legambiente. Siamo felici di poterne esprimere il valore a Pescara, perché il negozio di San Giovanni Teatino è stato il più potente nella raccolta delle donazioni e abbiamo deciso di investire sul patrimonio verde della città a titolo di ricompensa”.

“Voglio ringraziare Ikea e Azzero CO2– conclude Mario Caudullo, responsabile dell’Ufficio Verde comunale – perché questa donazione è davvero storica e perché il valore di un “bosco” è altissimo all’interno di una città come la nostra. Le specie sono state scelte insieme, preferendo le autoctone, dando spazio a quelle piante ormai storicizzate sul territorio e restituendo alla città un immediato effetto visivo”.

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Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

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