Regione Lazio, rifiuti, Santori, FDI: “La Regione dice si alla discarica di amianto a Ponte Malnome, è accanimento”

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“Da mesi lanciamo allarmi per la creazione di una discarica per rifiuti contenenti amianto a Ponte Malnome. Timori che sono aumentati dopo l’incendio di alcuni giorni fa a Malagrotta, evidenziando ancora una volta la pericolosità a cui è esposto il territorio della Valle Galeria, avvelenato da anni di presenza della discarica più grande d’Europa. Tempo addietro l’Area rifiuti della Regione Lazio ha espresso parere favorevole alla valutazione di impatto ambientale per un nuovo centro di raccolta e smaltimento amianto, motivandolo con la mancanza di siti idonei nel Lazio. Ci chiediamo per quale motivo solo oggi, a circa una settimana di distanza, leggiamo le dichiarazioni del consigliere regionale del Pd, Mario Ciarla, che invoca il parere negativo della Regione sull’istruttoria. Sorge il legittimo sospetto che questa presa di posizione altro non sia che un voler mettere le mani avanti rispetto all’approvazione di un progetto insulso dato ormai per irreversibile. Se così fosse, la sinistra dovrà assumersi la responsabilità di aver preso in giro un’intera comunità che ha già scontato gli effluvi tossici di Malagrotta, continuando ad accanirsi su un territorio considerato ormai il più grande cassonetto per rifiuti di Roma. Vogliamo vederci chiaro, e pretendiamo risposte certe dal presidente Zingaretti e dalla maggioranza di sinistra che si approccia all’ennesimo intollerabile smacco alla Valle Galeria”.

E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia

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