Cirillo: “Disabile candidata a sua insaputa, serve chiarezza”

Una ragazza disabile scopre di essere stata candidata a sua insaputa in una lista civica a supporto di Valeria Valente alle scorse comunali di Napoli quando la Corte d’Appello la contatta per la mancata presentazione della dichiarazione delle spese di campagna elettorale a cui la giovane non ha mai partecipato.

Serve fare chiarezza di fronte a fatti così gravi e ciò mi porta con maggiore forza a continuare il lavoro su una proposta di legge per l’istituzione del garante regionale delle persone disabili, idea nata dal confronto con alcuni attivisti con i quali già siamo a lavoro sul tema.

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