Torna a Roma “Un caffè per una casa famiglia”, l’iniziativa che aiuta le persone con disabilità

Si conclude con 190 caffè donati il primo mese di “Un caffè per una casa famiglia”, l’iniziativa di raccolta fondi a colpi di caffè ideata dalla cooperativa sociale Spes contra spem e arrivata ormai alla sua terza edizione.

“Un caffè lo prendi tu e uno lo offri a Casablu” questo lo slogan dell’iniziativa ispirata all’antica tradizione del caffè sospeso e che raccoglie fondi per Casablu, la casa famiglia di Spes contra spem dove vivono 12 persone con disabilità nel quartiere Nuovo Salario di Roma.

In testa alla prima classifica provvisoria dei 15 bar che hanno già aderito all’iniziativa, si trova Eden Bar di via Antonio Silvani, ma c’è tempo ancora fino al 10 maggio 2017 per donare i caffè.

L’iniziativa, patrocinata dal Terzo Municipio di Roma Capitale, è stata sposata anche dagli studenti della 3bl del Liceo Classico e Linguistico Aristofane. Ogni pomeriggio, infatti, grazie al progetto di Alternanza scuola-lavoro, gli studenti fanno promozione e sensibilizzazione nei bar aderenti e organizzeranno anche la cerimonia conclusiva della manifestazione prevista per il 13 maggio 2017 proprio nella casa famiglia Casablu. Inoltre, donando un caffè e lasciando i propri contatti ai ragazzi presenti nei bar è possibile vincere una colazione per un mese.

La cooperativa sociale Spes contra spem, grazie anche al sostegno di “Un caffè per una casa famiglia”, nel 2016 ha potuto attivare i nuovi laboratori di musicoterapia, pet therapy e arteterapia, oltre ad aver garantito 45.000 ore di assistenza nelle sue quattro case famiglia per minori e persone con disabilità.

Per aiutare le persone con disabilità che vivono in casa famiglia è possibile donare anche uno o più caffè virtuali sul sito della cooperativa www.spescontraspem.it

 

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