Roma – L’Acea crea i “nasoni” 2.0



Tutti i romani e i turisti conoscono i “nasoni” di Roma, ora però Acea ha deciso di creare i “nasoni 2.0“, noti come casine dell’acqua; il prototipo è stato presentato ieri dai vertici di Acea, Catia Tomasetti e Alberto Irace, e dall’assessore alle Periferie Paolo Masini. Queste casine distribuiranno acqua minerale, naturale o frizzante, a costo zero. Ma non solo, cittadini e turisti potranno, oltre che bere acqua fresca di qualità (alla temperatura di 9°), consultare meteo e servizi del quartiere, attraverso uno schermo video ad alta definizione, e addirittura,  attraverso porte Usb installate appositamente, ricaricare il proprio cellulare o tablet.

Queste nuove fontanelle tecnologiche saranno un grosso aiuto per la sostenibilità ambientale, ma anche per le tasche dei cittadini, infatti è prevista un erogazione annuale di circa 60mila metri cubi di acqua, con un risparmio stimato di  1.800 tonnellate di bottiglie di plastica e un risparmio di 5mila tonnellate di Co2 in meno emesse nell’etere per la loro produzione, trasporto e smaltimento. Le famiglie, invece potranno risparmiare fino a 130€ per l’acquisto dell’acqua minerale.

Attualmente i primi distributori sono collocati sotto la sede di Acea in delle Cave Ardeatine, ma si punta a collocare 100 casine in tre anni, iniziando nel giro di pochi mesi.

La presidente di Acea, Catia Tomassetti spiega”È un progetto a cui abbiamo tenuto subito molto e su cui abbiamo investito 3 milioni di euro, ora l’obiettivo è portare le Casette dell’acqua in tutta Roma. Con le nostre casine, Roma diventa ancora più eco e tante famiglie romane potranno bere acqua naturale e frizzante di ottima qualità, risparmiando nella spesa di tutti i giorni. Le Casine – ha continuato Catia Tomassetti – possono costituire uno strumento di welfare e sono un segnale concreto di attenzione e valorizzazione del territorio da noi servito. Stiamo costruendo un’azienda sempre più attenta alle necessità dei propri utenti e in grado di gestire servizi e infrastrutture moderne e innovative. Con l’iniziativa di oggi contiamo di aver fatto un altro passo in questa direzione per noi strategica.” Ha concluso la presidente di Acea.

L’AD di Acea Alberto Irace, ha dichiarato “Siamo davvero orgogliosi di offrire ai cittadini un nuovo servizio pubblico, efficiente e innovativo. Le Casine – ha proseguito – rientrano nel programma di investimenti che, in accordo con l’Ente d’Ambito, realizzeremo nei prossimi 3 anni per innovare fortemente le reti e la qualità del servizio idrico integrato a Roma e Provincia. Crediamo molto nelle nuove opportunità che si possono attivare in questo settore, facendo leva sulle nuove tecnologie e sull’innovazione dei processi lavorativi. Le Casine, nuovi nasoni hitech, sono un primo segnale in questo senso.”

Mentre  l’assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana Paolo Masini ha commentato “Insieme ad Acea abbiamo messo in campo un progetto ambizioso, incentrato sull’innovazione, sul rispetto dell’ambiente e sulla partecipazione, realizzando un impegno preso con questa città. Grazie alle Casine dell’acqua – ha proseguito – metteremo a disposizione decine di punti di distribuzione di acqua naturale e frizzante gratuita, incentivando il consumo responsabile e la riduzione dei vuoti a perdere, e dando la possibilità di restare informati sulle iniziative del Comune e di Acea. Gli impianti saranno installati nelle piazze, nei mercati e nelle ville storiche, attraverso un percorso condiviso con i Municipi. Inizieremo dalle nostre periferie: già nelle prossime settimane i cittadini vedranno sorgere le prime Casine nei mercati di Magliana, Laurentino, Casilino 23, Villa Gordiani e nel mercato Appagliatore di Ostia. La Capitale è celebre per le sue fontanelle, simboli immortali di questa città. conclude l’assessore –Oggi, con questi ‘nasoni’ del futuro, costruiamo un nuovo modo di approcciare all’utilizzo dell’acqua. Un bene comune insostituibile, una risorsa preziosa di Roma e dei romani.”

Samantha Lombardi

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Informazioni su Samantha Lombardi 6437 Articoli
Samantha Lombardi è un archeologa, laureata in Archeologia e Storia dell'Arte del Mondo Antico e dell'Oriente. Cura un sito che parla del patrimonio artistico (www.ilpatrimonioartistico.it), collabora con l'Ass. Cul. Il Consiglio Archeologico ed è addetta stampa dell'Ass. di Rievocazione Storica CVLTVS DEORVM. Dal maggio del 2014 collabora con Il tabloid.it

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