Pompei Touch, storia e tecnologia per il rilancio turistico



Pompei touch è un’ app sull’antica pompei, può essere usata sia durante la visita agli scavi sia in qualsiasi altro luogo o momento come strumento didattico e d’intrattenimento culturale.

È rivolta ad un target generico in quanto ha un’interfaccia semplice e intuitiva, la funzione di Pompei touch è quella di mostrare tramite le immagini, un raffronto fra “com’è e il com’era” o “il prima e dopo” dell’antica città prima dell’eruzione del vesuvio del 79 dc.

La prima App per scoprire l’antica Pompei, scaricando l’app su un tablet o smartphone, l’utente sceglie la foto di un ambiente del sito e con un touch compare combaciante l’ipotesi ricostruttiva delle architetture originarie dell’epoca.
Oppure interagire con altre funzioni ad es. un’interazione dell’App molto simpatica è quella del cancellino, dove trascinando col dito sulla foto si scoprono le antiche domus romane, gli imponenti templi o i meravigliosi affreschi, una funzione molto divertente adatta ai bambini.

Le ricostruzioni 3d sono state realizzate seguendo una consulenza continua di storici e archeologi che operano da molti anni nel campo dell’archeologia vesuviana.

Ideatore e art director del progetto é Raffaele Gentiluomo, 3d Interactive Designer da circa 10 anni, esperto nel campo della Computer Grafica 3D applicata ai beni culturali e in particolare ai siti archeologici vesuviani.
Il progetto è stato realizzato in circa un anno di lavoro in totale autofinanziamento. Pompei touch, si avvale delle prestazioni professionali di un team di esperti (tutti del vesuviano) nei vari settori inerenti: fotografi, 3d designer, archeologi e storici dell’arte, web designer, programmatori e sviluppatori informatici. L’App ha un costo di 1,79 €.

Pompei touch non è solo una app, ma un innovativo progetto culturale in continua evoluzione con lo scopo della fruizione di uno dei patrimoni culturali più importanti della zona del vesuviano.

Il primo obbiettivo è quello di realizzare nuove interazioni e nuove ricostruzioni di altri ambienti , magari di quelli che adesso sono in restauro e che man mano vengono aperti al pubblico.
L’app è scaricabile su Apple Store, Google Play e Windows Phone, ed in soli 3 mesi è stata scaricata da utenti/turisti di quasi tutti i continenti.

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