“Sono bastati appena quaranta giorni per calare la maschera e mostrare il reale modello di sviluppo che adotterà la sinistra per affrontare il Bilancio 2011 e la crisi economica nella nostra città. Nel Consiglio Comunale del 28 giugno su proposta del Sindaco Pizzorno, la maggioranza è tornata fedele al metodo tanto caro all’on.le compagno Visco: aumentare le tasse a carico dei cittadini di Anguillara dal 01 gennaio 2011”
E’ quanto dichiarano i consiglieri comunali Stefano PAOLESSI per la PDL e Sergio MANCIURIA con Mario FANTAUZZI per l’UDC di Anguillara Sabazia.
“Il primo passo avviene attraverso il raddoppio dell’accise sui consumi contenuti nella bolletta energetica che comporterà per le nostre famiglie un incremento medio di circa 70 euro annui. Questa gabella, pari ad ipotetici € 290.000, maschera in verità il tentativo di coprire i costi del ciclo dei rifiuti senza decrementarne le tariffe salate imposte nel 2009 dal commissario prefettizio (all’indomani del paventato dissesto ereditato dalla Giunta Minnucci) – continuano i referenti Pdl e Udc sabatini – e graverà purtroppo sui nuclei piu’ numerosi, cioè il contrario dell’auspicato quoziente familiare”.
Nonostante gli impegni sottoscritti in campagna elettorale – concludono i tre consiglieri comunali – l’Amministrazione Pizzorno risponde alla crisi deliberando ciò che riesce meglio alla sinistra quando è al governo: mettere le mani in tasca ai cittadini e alle famiglie”.
E’ quanto dichiarano i consiglieri comunali Stefano PAOLESSI per la PDL e Sergio MANCIURIA con Mario FANTAUZZI per l’UDC di Anguillara Sabazia.
“Il primo passo avviene attraverso il raddoppio dell’accise sui consumi contenuti nella bolletta energetica che comporterà per le nostre famiglie un incremento medio di circa 70 euro annui. Questa gabella, pari ad ipotetici € 290.000, maschera in verità il tentativo di coprire i costi del ciclo dei rifiuti senza decrementarne le tariffe salate imposte nel 2009 dal commissario prefettizio (all’indomani del paventato dissesto ereditato dalla Giunta Minnucci) – continuano i referenti Pdl e Udc sabatini – e graverà purtroppo sui nuclei piu’ numerosi, cioè il contrario dell’auspicato quoziente familiare”.
Nonostante gli impegni sottoscritti in campagna elettorale – concludono i tre consiglieri comunali – l’Amministrazione Pizzorno risponde alla crisi deliberando ciò che riesce meglio alla sinistra quando è al governo: mettere le mani in tasca ai cittadini e alle famiglie”.
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