L’estate è alle porte e già abbiamo notizia dei primi incendi sul nostro territorio, dettati troppo spesso dall’incuria e dall’incoscienza delle persone.
Ognuno di noi, già nel suo piccolo, può fare molto per evitare incendi, basta osservare semplici regole e far capire a chi si conosce di seguire le medesime sempre.
Comportamenti da evitare:
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Gettare fuori dall’auto in corsa mozziconi di sigaretta accesa,
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Accendere fuochi in prossimità di boschi, cespugli o vegetazione secca,
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Accendere fuochi o barbecue se c’è vento.
Cosa fare in caso di incendio:
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Chiamare il Corpo Forestale (1515) o i Vigili del Fuoco (115)
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Se è un piccolo incendio e abbiamo una via di fuga, tenendo le spalle al vento, possiamo tentare di spengerlo con un ramo verde,
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Non sostare in luoghi che sovrastano l’incendio,
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Allontanarsi sempre nella direzione opposta a quella del vento,
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Non parcheggiare lungo le strade e non ostacolare l’intervento dei mezzi di soccorso,
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Se la strada è chiusa, non accodarsi ma tornare indietro.
Cosa fare se siamo circondati dal fuoco:
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Cercare una scappatoia nella direzione opposta a quella del vento o lungo un corso d’acqua,
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Avvertire i mezzi di soccorso,
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Cercare di attraversa l’incendio nelle zone già bruciate e se le fiamme sono basse,
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Gettarsi in terra e coprirsi di terra o bagnarsi con acqua se disponibile.
Ricordiamoci inoltre che avvertire le autorità competenti in caso di incendio è un nostro dovere, tenendo presente che chi appicca volontariamente un incendio è perseguibile dalla legge. Un incendio fermato nelle prime fasi del suo sviluppo ha molte buone probabilità d’arresto immediato senza troppi danni. Danni che pesano tanto sul patrimonio economico che su quello ambientale dal momento che le aree boschive incendiate hanno una ricrescita dilazionata in molti anni.
Valeria Gregorio
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