Nobel a Berlusconi, l’affare si ingrossa

Nobel a Berlusconi, l'affare si ingrossaQui l’affare si ingrossa… si potrebbe commentare così l’iniziativa dell’avvocato oriolese Emanuele Verghini che, il 30 aprile scorso, ha costituito il Comitato della Libertà, con lo scopo di portare Silvio Berlusconi al Nobel per la Pace.
Il Tabloid fu tra i primi a dare questa curiosa notizia, che mischiava locale e globale e a più di qualcuno faceva sorridere.
Eppure in un mese e mezzo ne ha fatta di strada Verghini. Gargani, Antoniozzi, Salatto, Patriciello, Tatarella, Pelino, Catone, Franzoso, sono solo alcuni dei nomi che hanno aderito alla sua proposta.
E Verghini e il Comitato delle Libertà sembrano avere le idee ben chiare: hanno già annunciato che il 10 luglio 2009, all’indomani del G8, in conferenza stampa da Sulmona annunceranno le adesioni di alcuni importanti europarlamentari stranieri alla candidatura.
Intanto, il sito www.silvioperilnobel.it è stato tradotto lingua russa ed il 21 settembre verrà inviata una lettera ufficiale a tutti i rappresentanti della Duma con la richiesta di adesione alla candidatura di Silvio Berlusconi al Premio Nobel per la Pace 2010.
Insomma, qui sembra che se in tanti ridono dell’iniziativa, Verghini fa invece sul serio.

Alessandro Bettarelli

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