Antonio Pizzigallo: fermezza e tempestività per far uscire Anguillara dalla crisi



Antonio PizzigalloA una settimana dall’esito elettorale è forse prematuro impegnare il neo-sindaco, Antonio Pizzigallo, in un’intervista che affronti in profondità i capisaldi della sua nuova gestone. Però possiamo intanto capire quali sono state le sue prime reazioni dopo la vittoria.
Dottor Pizzigallo, Anguillara l’ha eletta sindaco con un grosso margine rispetto agli avversari più temibili. All’interno del suo programma quale crede sia stata la parte che ha determinato questo successo?
“Il consenso, quasi plebiscitario, che la mia lista ha ottenuto mi onora, mi inorgoglisce, ma allo stesso tempo aumenta la responsabilità nell’amministrare una città quasi allo sbando. Credo che i cittadini abbiano apprezzato lo slogan (fiducia e concretezza), nonché un programma elettorale che, pur tenendo conto delle difficoltà economico-finanziarie, spiega gli strumenti che saranno utilizzati per il risanamento del bilancio comunale, ma anche le strategie di sviluppo turistico e produttivo della città.”
Quali sono i tre argomenti prioritari che porterà in Consiglio in occasione della prima seduta?
“Il primo impegno consiste sicuramente nell’individuare una Giunta competente e motivata per amministrare la città, ma alcune emergenze come l’isola ecologica, i bandi per le borse di lavoro, la pulizia della città, l’ampliamento della graduatoria d’ingresso all’asilo nido, l’inaugurazione della piscina comunale e la programmazione degli interventi sugli edifici scolastici dovranno essere affrontati prioritariamente.”
Il momento peggiore dell’ultimo mese?
“Nessuno in particolare: è stata una campagna elettorale civile e per questo voglio ringraziare e salutare Di Gioia, Manciuria e la signora Gasperini e complimentarmi con loro. Ci troveremo con piacere in Consiglio Comunale per affrontare insieme i numerosi problemi della città.”
A cosa ha pensato al momento dell’ufficializzazione della vittoria?
“La prima cosa che ho pensato ha ovviamente riguardato la mia famiglia, che mi ha costantemente incoraggiato in tutto il mio percorso politico, anche dopo sconfitte cocenti ed immeritate. In secondo luogo mi hanno commosso le testimonianze d’affetto reiterate e straordinarie, per intensità e per qualità. Infine ho pensato al difficile compito che mi aspetta e ho chiesto aiuto alla Madonna affinché mi illumini e mi sappia indicare la strada giusta durante la gestione amministrativa. Ho altresì pensato a quanti concittadini hanno sofferto durante la gestione del Centrosinistra ed il commissariamento: potranno finalmente riscattarsi.”
Una parola di conforto, se ce ne fosse bisogno, ai partecipanti della sua lista che sono rimasti fuori dal Consiglio?
“Voglio ringraziare con sincero affetto tutti coloro che hanno partecipato alla campagna elettorale, dallo straordinario staff che mi ha sostenuto, a tutti i candidati eletti e non. A questi ultimi rinnovando la mia stima, voglio lanciare un messaggio di fiducia: faranno parte integrante del nostro progetto che hanno condiviso a tal punto da esporsi personalmente. Non li dimenticherò, come non dimenticherò l’affetto che mi circonda nella nostra città.”
Molti cittadini sono letteralmente “imbufaliti” perché hanno appena ricevuto gli avvisi di pagamento relativi alla raccolta dei rifiuti. Prima che scoppi una mini-rivoluzione, può dirci cosa si può fare nel’immediato?
“Durante la campagna elettorale avevamo purtroppo già annunciato il provvedimento ratificato dal commissario che prevede un aumento del 48% della Tarsu, necessario per consentire la chiusura in pareggio del bilancio comunale. Invito i cittadini a stare tranquilli; ci adopereremo per riorganizzare la gestione dei rifiuti ed il nostro obiettivo è quello, ottimizzando i costi, di procedere ad una riduzione della Tarsu dell’anno prossimo.” 

 

Renato Magrelli

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