«Da due anni le domande di autorizzazione degli studi odontoiatrici, da presentare a seguito dell’oscura normativa emanata dalla Regione Lazio, sono senza risposta. Le strutture esistenti, che dovrebbero regolarizzare la loro posizione, rimangono in standby, in attesa di chiarimenti. Per quelle nascenti la situazione è incerta. È una questione grave di cui, stranamente, poco si parla, nonostante interessi migliaia di dentisti e di addetti ai lavori e centinaia di migliaia di cittadini».
Lo ha dichiarato Fabio Desideri (Pdl), vicepresidente della commissione Urbanistica del Consiglio regionale del Lazio.
«Accogliendo le proteste del presidente commissione Albo degli odontoiatri, Claudio Cortesini, sette mesi fa ho presentato – ha spiegato Desideri – un’interrogazione consiliare all’assessore alla Sanità e al presidente Marrazzo. Aspetto ancora una risposta. La circolare emanata successivamente dalla Regione non ha portato chiarezza».
«Domani, nel corso dell’incontro che si svolgerà presso l’auditorium del ministero della Salute, organizzato dall’Ordine provinciale di Roma dei medici-chirurghi e degli odontoiatri, a cui saranno presenti il viceministro alla Salute Fazio e il sindaco Alemanno, la problematica sarà posta in evidenza», ha concluso Desideri.
Consiglio Regionale del Lazio
Popolo della Libertà
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