Un bagno pubblico alla posta centrale di Fiumicino. È l’auspicio di Angelo Caroccia, capogruppo dell’Udc che sabato, intervistato dall’emittente televisiva CANALE DIECI, si è impegnato a sollecitare attraverso una lettera indirizzata all’ente Poste e per conoscenza al sindaco di Fiumicino, Mario Canapini, la risoluzione di questa problematica.
“Non capisco come mai bar ed esercizi pubblici siano obbligati ad avere un bagno pubblico mentre le poste no – ha sottolineato Caroccia -. Soprattutto a fine mese, quando gli anziani vengono a ritirare la pensione, succede spesso che qualcuno debba abbandonare la fila per recarsi a qualche bar. Trovo questa situazione paradossale. Speriamo che le Poste e il sindaco di Fiumicino prendano a cuore questo problema e facciano di tutto per risolverlo”.
“Non capisco come mai bar ed esercizi pubblici siano obbligati ad avere un bagno pubblico mentre le poste no – ha sottolineato Caroccia -. Soprattutto a fine mese, quando gli anziani vengono a ritirare la pensione, succede spesso che qualcuno debba abbandonare la fila per recarsi a qualche bar. Trovo questa situazione paradossale. Speriamo che le Poste e il sindaco di Fiumicino prendano a cuore questo problema e facciano di tutto per risolverlo”.
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Ufficio Stampa
Gruppo Consiliare Unione di Centro Fiumicino
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