Giannone: “Cambiare la norma dell’ammonimento, ora!”

Come previsto dalla normativa in materia , quando una persona (un maschio il più delle volte) commette un reato violento contro la persona, con conseguente danno fisico, oltre che psicologico alla stessa, si procede con un semplice ammonimento, un cartellino giallo come in una partita di calcio.

Ancona

In questo caso specifico, il Questore di Ancona, che sino ad oggi da inizio anno ha emesso bene 56 provvedimenti di AMMONIMENTO, aveva già provveduto con misura di prevenzione dell’Avviso Orale a riprendere questo vehemens masculus (il latino da più forza al significato, a differenza dei provvedimenti posti in essere).
Eppure sapendo essere recidivo violento, la norma prevede che senza denuncia della parte offesa di più non si possa fare.
Nel frattempo attendiamo speranzosi che invece del naso le rompa una costola, così si potrà procedere con una denuncia d’ufficio, anche senza che la persona offesa decida di depositare querela.
E intanto le donne muoiono!
Direi che è ora di cambiare la norma.
La trovo alquanto inefficace.

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