AVS Roma e provincia esprime la massima solidarietà a Sigfrido Ranucci, alla sua famiglia e all’intera redazione di Report per il grave attentato che ieri sera ha distrutto la macchina del giornalista in una località vicino a Pomezia. È chiaro il tentativo di intimidire e mettere a tacere una delle voci libere rimaste all’interno della televisione e della stampa italiana, in un paese che quest’anno è scivolato al 49º posto della graduatoria mondiale della libertà di stampa, ultima nei paesi dell’Europa occidentale.
Lo affermano gli esponenti di Avs Marta Elisa Bevilacqua e Valerio Zaratti, Co-portavoce di Europa Verde Roma e Provincia, e Mauro Coldagelli, Segretario Sinistra Italiana Roma.
Compattezza delle forze politiche
È il momento che le forze politiche e sociali, e tutta la società civile si stringano compatti al fianco di Ranucci, per respingere qualsiasi minaccia e tentativo di chiudere la bocca al giornalismo di inchiesta e per dare una netta dimostrazione che il giornalista non è isolato. Per questo parteciperemo oggi pomeriggio alla manifestazione di solidarietà e di vicinanza al giornalista colpito, concludono gli esponenti di Avs.