Oggi in consiglio comunale abbiamo approvato la mozione che ho presentato per chiedere che vengano rimossi i resti dei cantieri delle metro come quelli della tratta Lodi – Pantano i cui lavori ormai sono terminati dieci anni fa o della fermata Laurentina della metro B.
Così in una nota Dario Nanni, consigliere comunale e Presidente della Commissione Giubileo.
Nonostante i lavori
Nonostante i lavori della tratta Lodi – Pantano della metro C si siano conclusi dieci anni fa, in corrispondenza di alcune stazioni, come quella di Due Leoni – Fontana Candida in via Siculiana, ci sono ancora i residui dei cantieri che erano stati predisposti per i lavori di realizzazione di quel tratto di metro conclusi già da dieci anni. Una situazione presente anche in altre zone della città, come ad esempio nei pressi della fermata Laurentina della metro B.
Materiali di risulta o utilizzati per delimitare le aree di cantiere come bandoni e lamiere, rimasti li per tutti questi anni e che oggi sono pericolanti e arrugginiti aggravando le condizioni di degrado e abbandono in cui già versano molte delle aree periferiche della nostra città.
Sarebbe opportuno che quando si predispongono i cantieri, soprattutto nelle aree pubbliche, una volta terminati i lavori si proceda con la rimozione degli stessi e la pulizia dell’intera area per evitare che queste rimangano inutilizzabili e poco sicure per i cittadini.
Mi auguro – conclude Nanni – che grazie all’atto approvato oggi tutti questi materiali abbandonati vengano rimossi ma soprattutto che serva da monito per evitare che situazioni simili si verifichino in futuro e venga riconosciuta la giusta dignità, pulizia e decoro a queste aree periferiche della città.