Così Alessandro Di Battista sulla sua pagina Facebook:
Migliaia di persone hanno assistito a teatro al mio monologo sul caso Assange e sui veri obiettivi delle guerre passate e presenti. E’ un lavoro al quale credo moltissimo e credetemi ci ho messo il cuore oltre che mesi e mesi di studio. E’ un lavoro sulla prigionia di un grande giornalista, sulla storia di WikiLeaks, sulla perdita di sovranità del nostro Paese, sulle guerre in Afghanistan, Iraq, Libia, Ucraina. Sulle menzogne che ci hanno raccontato e, ovviamente, su quello che Israele sta facendo e che il mainstream evita accuratamente di raccontare.
Tutto esaurito
Dovunque c’è il tutto esaurito, segno che ci sono moltissime persone interessate a conoscere fatti sconvolgenti che, oltretutto, hanno a che fare con la nostra vita, con le nostre tasse, con la nostra libertà, con la qualità delle nostre scuole e dei nostri ospedali. Il monologo si chiama “Assange, colpirne uno per educarne cento”. La prossima tappa sarà ALESSANDRIA. Vi aspetto venerdì 23 febbraio, alle 21.00 al teatro Alessandrino. I biglietti li trovate qui https://www.ticketone.it/…/alessandro-di-battista…/ #FreeAssange
Appuntamenti
P.S. Domani (domenica 4 feb) sarò dalle 10.00 a Roma in Piazza Vittorio per raccogliere le firme per il riconoscimento dello Stato di Palestina. Inoltre, lunedì 5, sarò a Napoli alla Locanda del Cerriglio (via del Cerriglio, 3) alle 18.30, per un incontro su Gaza e sul conformismo dell’informazione italiana.
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