“Si facevano chiamare ‘quelli bravi’, ma non riescono a gestire un’opportunità storica di sviluppo per la città. E si fanno bacchettare pure dalla Corte dei Conti: i progetti del Pnrr sono impantanati in una palude di lentezze procedurali, grovigli burocratici e incapacità di spesa.
Già è stata tagliata la maggior parte dei 355 interventi
Già è stata tagliata la maggior parte dei 355 interventi previsti inizialmente, cosicché i romani dovranno accontentarsi di soli cento. Adesso i magistrati evidenziano anche un sistema di gestione che ricorda le scatole cinesi, cronoprogrammi continuamente rinviati e soldi che rimangono nelle casse del Comune, inutili e immobili.
Questa è l’amministrazione Gualtieri: tanta bravura a parole, tanti poteri sulla carta, tanto nulla nei fatti”.
Così in una nota congiunta i gruppi consiliari capitolini M5S e Lista Civica Raggi.