In questi giorni sulle pagine Facebook dei giornali locali e sui gruppi del territorio è girata la notizia riguardante l’ingiusto abbattimento dello stabilimento balneare Mednet. A cercare di chiarire i fatti è il capogruppo del Movimento 5 Stelle al comune di Roma Paolo Ferrara con un comunicato dalla propria pagina Facebook.
La dichiarazione di Paolo Ferrara sulla demolizione del Mednet ad Ostia
Non scherziamo con la legalità. L’ex Mednet non è stato demolito ingiustamente. Chi sostiene il contrario dovrebbe documentarsi prima di parlare.
Un conto è la responsabilità penale dell’ex gestore, altra cosa è la violazione della concessione e delle norme del codice della navigazione che hanno portato alla decadenza ed alla demolizione dei manufatti privi di permesso di costruire.
Provo a farvi un esempio: un giudice può riconoscere al gestore di un chiosco abusivo di non essere responsabile perché quando governava la sinistra o la destra in questa città rilasciare permessi edilizi farlocchi era all’ordine del giorno, ma sul profilo amministrativo cambia poco e la struttura rimane abusiva e da abbattere.
600 metri quadrati di superficie, che avrebbero dovuto avere un carattere temporaneo
Nel corso degli anni su quella spiaggia sono stati realizzati diversi manufatti, per un totale di 600 metri quadrati di superficie, che avrebbero dovuto avere un carattere temporaneo, vale a dire che a fine stagione dovevano essere rimossi. Questo non è mai avvenuto.
Oltretutto l’ex gestore non era in regola con il pagamento degli oneri concessori già a partire dall’anno 2009. Per questo è stato emesso il provvedimento di decadenza della Concessione Demaniale Marittima e sono state messe in atto le procedure per demolire la struttura (in danno all’ex concessionario) realizzate senza titolo edilizio ed in contrasto con la disciplina urbanistica vigente.
Giornali e giornalini che mandano in giro il contrario raccontano frottole.