Il 13 agosto CasaPound X° Municipio ha effettuato un “blitz” sul litorale per allontanare i venditori abusivi sulle spiagge. Un’azione che è diventata un vero tam tam mediatico ribattuto da quasi tutti i grandi media nazionali. In realtà anche lo scorso anno a luglio ci fu un’azione simile da parte di CasaPound sempre sulle stesse spiagge alla quale seguì una grossa operazione da parte della polizia locale che sequestrò centinaia di articoli falsi e soprattutto cibo avariato e in cattivo stato di conservazione.
Abusivi sulle spiagge, la rete scatenata
Come prevedibile un’azione simile scatena la rete e soprattutto i social network che si sono divisi come prevedibile su chi è favorevole e chi invece non lo è. Ovviamente si va dall’argomentare le motivazioni, pochissime in realtà, alle offese personali e alle minacce. Ma questa è la rete e soprattutto la politica: in pochi conoscono, in pochi argomentano in pochissimi approfondiscono.
La domanda che ci facciamo per concludere è come mai la politica quando è al governo non si accorge mai delle problematiche dei territori? Sta accadendo con i venditori abusivi, sta accadendo con il caporalato, sta accadendo con i fatti di Genova.
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