La Città del Rugby, inaugurata nel 2004 a seguito di uno stanziamento di denaro pubblico pari a circa 30 milioni di euro, versa in condizioni estremamente precarie a seguito dell’incuria e del totale disinteresse palesato dalle precedenti gestioni amministrative.
Parliamo di un’imponente struttura sportiva mai completata che, al suo interno, ospita anche una piscina, una pista di pattinaggio, un parcheggio, una foresteria e diversi locali adibiti a spogliatoi. Un vero e proprio patrimonio cittadino abbandonato al proprio destino e che l’attuale Amministrazione capitolina intende valorizzare attraverso nuove idee e progetti di recupero.
Entro fine ottobre verrà pubblicato un avviso pubblico finalizzato a bandire un concorso di idee per il recupero dell’impianto e la sua riconversione in un nuovo progetto, che sia al tempo stesso in linea con la destinazione sportiva dell’area ed economicamente sostenibile. Rilanciare lo sport capitolino attraverso impianti cittadini adeguati e funzionali è un obiettivo che Roma Capitale perseguirà profondendo il massimo impegno e con ogni mezzo si renderà necessario.
Lo dichiara, in una nota stampa, il presidente della Commissione capitolina Personale, Statuto e Sport Angelo Diario.