“Idv esprime sostegno e vicinanza a quei precari della scuola che sono stati danneggiati da un sistema e da un algoritmo, perno della cosiddetta ‘Buona scuola’, che in troppi casi ha mostrato limiti e provocato penalizzazioni. Occorrono interventi migliorativi che garantiscano più equità. Gli insegnanti vanno trattati come persone, non come numeri”. Lo dice in una nota il segretario Idv Ignazio Messina, che ha espresso sostegno alla manifestazione di precari della scuola a Montecitorio.
“Lo scenario dei 43.000 precari rimasti a casa era stato ampiamente previsto – ha osservato il leader Idv-, ma purtroppo il governo, ad oggi, ha glissato su qualsivoglia proposta migliorativa del sistema avanzata in Commissione. Ad oggi, l’unica possibilità per questi precari di ottenere il ruolo è trovare la copertura finanziaria nella prossima Legge di Stabilità: noi di Idv lanceremo una proposta in questo senso, con l’auspicio che possa trovare sostegno in tutti gli schieramenti”.