Non si ferma la piccola criminalità in una delle periferie più “buie” della Capitale. Ieri sera in via Padre Lino da Parma nel quartiere di San Basilio gli agenti della Polizia di Stato, sono intervenuti , in ausilio ai vigili del fuoco, per una segnalazione di incendio al interno di una fabbrica dimessa.
Sul posto i poliziotti si sono trovati davanti un uomo di nazionalità romena che, con il volto tumefatto e con ferite sulla testa, ha raccontato loro di essere stato aggredito da tre connazionali che, dopo aver dato fuoco al suo giaciglio di fortuna, lo hanno colpito con spranghe di ferro sulla testa e sul volto e non contenti lo hanno percosso con calci e pugni.
I tre aggressori, tutti con vari precedenti, sono stati rintracciati poco distante, all’interno di un prefabbricato e sono stati riconosciuti dalla vittima.
A seguito delle varie lesioni gli agenti della polizia di stato hanno richiesto l’intervento del 118 che ha provveduto ad portare in ospedale la vittima che ora è in prognosi riservata.
All’interno della struttura i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato le mazze di ferro utilizzate per colpire l’uomo. I tre stranieri sono stati indentificati e hanno rispettivamente 36, 30 e 54 anni, arrestati, dovranno rispondere di tentato omicidio.