“La recentissima apposizione del vincolo del Fosso delle Tre Fontane da parte del MIBACT rappresenta la conferma che nel progetto I-60, riguardante le palazzine al posto del verde a ridosso del Parco dell’Appia Antica, c’è qualcosa di marcio. Quella dell’I-60 è una battaglia cominciata nel 2008 e portata avanti da comitati e associazioni, inascoltati fino ai sequestri dello scorso anno. Il M5S, con i suoi parlamentari, consiglieri regionali e comunali, guidati dai consiglieri dell’VIII Municipio, ha affiancato da subito i cittadini in questa importante battaglia depositando mozioni, interrogazioni ed esposti all’Autorità Giudiziaria. Ora Marino e Caudo non hanno più alibi: devono fermare il cantiere, riprendere in mano il progetto, che così com’è viola il vincolo e finalmente fare gli interessi dei cittadini. “
Così in una nota il Movimento 5 Stelle capitolino.