La vicenda è accaduta in via Marcello Pucci Boncampi, dove sono scattate le manette ai polsi di un sedicenne, di origini egiziane, accusato di tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
È stato il padre, un egiziano 48enne, a contattare i Carabinieri chiedendo aiuto, spiegando che il figlio, dopo un accesa discussione, aveva tentato di strangolarlo. Sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ostia.
La vittima, il padre, un egiziano 48enne, ha contattato i Carabinieri chiedendo aiuto ai militari poiché poco prima il figlio, nel corso di un’accesa discussione, aveva tentato di strangolarlo. Sul posto è così intervenuta una ‘gazzella’ del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ostia. Al loro arrivo i militari dell’Arma, coordinati dal Tenente Andrea Leacche, si sono trovati davanti il giovane ancora in forte stato di agitazione che, senza badare alla loro presenza, continuava a inveire minacce di morte contro il padre.
Il giovane è stato bloccato e trasferito presso il Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli. La vittima invece, è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale G.B. Grassi di Ostia, dove gli sono stati riscontrati traumi in diverse parti del corpo, dimesso ne avrà per 7 giorni.
Dalle prime indiscrezioni, la violenta lite sarebbe iniziata a causa dell’intromissione del giovane in un futile diverbio tra i due genitori e accecato dall’ira avrebbe dapprima sferrato una testata contro il padre per poi stringergli le mani al collo.
Fortuito l’intervento della madre che è riuscita a separare i due, evitando così una tragedia.
Samantha Lombardi