Fiumicino – Bufera sul pigiama dell’assessore Di Genesio Pagliuca



È bufera sul pigiama dell’assessore all’urbanistica Ezio Di Genesio Pagliuca, dopo che McDonald’s un paio di giorni fa ha lanciato la campagna “In pigiama per una colazione”. In alcune foto compare l’assessore “pigiamato” durante l’evento nel fast food di Fiumicino e che non è sfuggito agli occhi indiscreti di chi politicamente è dall’altra parte della barricata.

In realtà niente fa presagire che Di Genesio Pagliuca fosse in incognito, perché magari oltre al pigiama si sarebbe mascherato evitando così gli scatti “scandalo” che hanno alzato un gran polverone e che tra l’altro si è scattato da solo.

Il monito arriva dall’associazione 2punto11 che in una nota ha mostrato un certo sdegno per il comportamento dell’assessore.

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Mai visto in mutande a difendere le attività commerciali o i disoccupati del nostro Comune. Promuovono a parole i prodotti a zero chilometri e poi un secondo dopo te li ritrovi in pigiama da Mc Donald’s pronti a farsi fotografare per avere una colazione gratis. I ‘selfie’ pubblicati in questi giorni dal sorridente e ‘pigiamato’ assessore Ezio Di Genesio Pagliuca davanti all’insegna Mc Donald’s, accompagnato dall’intrepido staff dell’assessore alla cultura Daniela Poggi, sono uno schiaffo all’imprenditoria locale, prima martoriata e oggi sbeffeggiata da una amministrazione che continua a predicare bene e razzolare male.

Solo un commento sull’iniziativa di Mc Donald’s: avrebbero fatto più bella figura ad offrire quella colazione a chi ne ha veramente bisogno, come fanno in silenzio senza troppo strombazzare decine e decine di ristoranti del nostro Comune.

Tutto un altro paio di maniche è invece l’irrispettoso comportamento di importanti esponenti di questa amministrazione sul quale c’è da fare una profonda riflessione. Alla loro età bisognerebbe avere il sangue che bolle di sana ribellione nei confronti dello schifo in cui hanno ridotto la nostra società. Invece loro pare preferiscano il ruolo del mansueto e addomesticato assessore ‘democratico’.

Da tutta questa vicenda emerge chiara una cosa molto semplice: invece di genuflettersi davanti a una multinazionale che ha distrutto le culture zero chilometri e non ha portato alcun giovamento all’occupazione locale, avremmo preferito un altro tipo di azione a difesa dei nostro produttori.

Anche perché non ci pare di averli mai visti in mutande a difendere le attività commerciali o i disoccupati del nostro Comune.

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Non poteva mancare la risposta dell’assessore Di Genesio Pagliuca che debitamente ringrazia l’Associazione Culturale 2punto11 per la campagna promozionale a seguito del comunicato stampa.

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Sto ricevendo moltissime telefonate da parte di amici, familiari e conoscenti che si complimentano per le splendide foto che mi ritraggono in pigiama insieme ad alcuni amici e diventate oggetto di un comunicato stampa del 2punto 11. Proprio l’associazione che in passato mi ha accusato di essere un grigio burocrate, molto più vecchio dei miei 23 anni, oggi mi fa il regalo di ringiovanire d’un colpo la mia immagine. Non meritavo tanto, fedele al fatto che anche in pigiama non perdo il mio stile e la mia eleganza non posso fare a meno di esprimere pubblicamente la mia gratitudine agli art director del 2punto 11 per la campagna promozionale che hanno realizzato.

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Si riapre così la famosa e vecchia diatriba su chi vede l’uomo politico come un essere superiore che non deve avere distrazioni ed essere concentrato sempre e comunque sul da farsi e chi invece vuole l’uomo politico come un comune cittadino che svestitosi dalla veste amministrativa ha tutti i diritti di fare quello che vuole, sempre nei limiti della legge.

Limiti della legge che forse nella politica più “alta” i politicanti hanno forse dimenticato perché se analizziamo chi ci governa viene fuori che in parlamento ci sono diversi personaggi che non solo sono indagati ma sono stati condannati, che portano a casa stipendi da emiri e che, cosa ancora più grave, si permettono di legiferare pretendendo che il cittadino rispetti la legge stessa.

Rimane da capire quanto grave sia la cosa e in quale ordine, essere fotografato in pigiama, mangiare da McDonald’s, essere scoperto con cocaina e trans o portarsi a letto una minorenne, ai posteri l’ardua sentenza……

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Informazioni su Emanuele Bompadre 16721 Articoli
Emanuele è un blogger appassionato di web, cucina e tutto quello che riguarda la tecnologia. Motociclista per passione dalle sportive alle custom passando per l'enduro, l'importante è che ci siano due ruote. Possessore di una Buell XB12S è un profondo estimatore del marchio americano.

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