“Quanto stanno subendo i pescatori di Ostia, a cui esprimo piena solidarietà e vicinanza, è assurdo, intollerabile e vergognoso”. Lo dichiara, in una nota, Giordano Tredicine, consigliere capitolino e vice coordinatore regionale del Lazio di Forza Italia. “Nelle conferenze stampa e nei seminari tematici – continua Tredicine – le parole si sprecano sull’importanza di preservare mestieri in estinzione in Italia, come quello del pescatore appunto, e di investire nel settore della pesca che insieme a quello dell’industria della trasformazione del pesce danno lavoro, nell’Unione Europea, ad oltre 400 mila persone. E poi, in pratica, che si fa? Si impedisce, per negligenza istituzionale, a chi di pesca vive di lavorare per otto mesi? Marino e Zingaretti hanno una vaga idea di cosa significhi non poter contare su entrate economiche e, pertanto, non poter provvedere, per otto mesi, ai bisogni della propria famiglia? Anche a questo dovrà pensare Sabella o sindaco e governatore ritengono di potercela fare da soli a far dragare un canale? Mi auguro vivamente che non si perda neanche un giorno di più, si avviino immediatamente le operazioni di dragaggio del Canale dei Pescatori e si consenta ai pescatori di Ostia, dopo una vergognosa ed ingiustificabile attesa di otto mesi, di tornare a vivere del proprio lavoro”.
