Passoscuro – Questione dune, botta e risposta tra la presidente Califano e Graux di Forza Italia



Dopo le dichiarazione di ieri della capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia Federica Poggio sul degrado delle dune di Passoscuro, la presidente del consiglio Michela Califano ha immediatamente rilanciato con una nota.

A proposito di pedalare, inviterò presto la consigliera Poggio a pedalare insieme sulle piste ciclabili inaugurate dal sindaco Montino nel nostro territorio – esordisce la Califano – come forse ricorderà anche la capogruppo di Forza Italia, le discariche nel Comune di Fiumicino ci sono sempre state e noi, come Amministrazione, ci siamo da subito attivati per eliminarle, anche se è difficile combattere contro l’inciviltà di alcune persone. Proprio stamattina ho fatto un sopralluogo insieme all’assessore all’Ambiente Cini sulle dune di Passoscuro. Abbiamo constatato la presenza di sacchi di plastica e rifiuti sparsi, non molti a dire la verità, e già da domani abbiamo convogliato la ditta per rimuoverli. Dalla consigliera Poggio, piuttosto che continuare a fare denunce copia e incolla stagionali, mi aspetto che contribuisca insieme a tutti a un’opera di sensibilizzazione della cittadinanza per contrastare l’abbandono incondizionato di rifiuti sul territorio. Da sempre abbiamo prestato grande attenzione alle dune di Passoscuro, – continua l’esponente del PD – ricadenti in area 1 della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, dove, dopo anni di abbandono, abbiamo effettuato con regolarità la vagliatura a mano. E lo dimostra il fatto che alla recente 7a edizione del Censimento Nazionale del Fondo Ambiente Italiano, I Luoghi del Cuore, le dune di Passoscuro si sono piazzate al 1° posto nel Lazio e al 2° in tutta Italia”.

A prendere le parti della capogruppo Poggio arriva il coordinatore del partito di Berlusconi Massimiliano Graux il quale ha ribattuto con una pungente dichiarazione: “Ringrazio il Presidente Califano per aver invitato il consigliere Poggio a pedalare sulle piste ciclabili inaugurate dal Comune. C’ha letto nel pensiero. Proprio oggi, bicicletta in spalla, vista la bella giornata stavo pensando di farmi una salutare passeggiata. Peccato non aver trovato alcuna pista ciclabile a Fiumicino.

E pure ultimamente ho letto fior fior di annunci, di prime pietre, e anche di 8 chilometri ciclabili pagati diversi milioncini di euro. Dove sono finite queste piste ciclabili? Qualcuno le ha viste?

Ormai è chiaro: a forza di spararle grosse hanno finito per crederci anche loro. Qualcuno li svegli dalla loro trance: non c’è alcuna pista ciclabile. Anzi una sì, l’unica fruibile è quella di Fregene: progettata e messa in gara dalla vecchia amministrazione. Peccato che per raggiungerla da Fiumicino ci si debba munire di un navigatore satellitare visto che è stata chiusa una strada senza pensare a una viabilità sostitutiva.

Per quanto riguarda Passoscuro sono felice che dopo una nostra segnalazione siano immediatamente arrivati gli interventi. Strano non abbiano affermato come loro abitudine che fossero già previsti, fanno sempre così. È dura correre dietro alle emergenze. Me li ricordo quando si incatenavano, facevano esposti. Oggi tutti agnellini. Che fine ha fatto lo spirito rivoluzionario? S’è sopito?

Da tutta questa storia emerge comunque un dato oggettivo: il nervosismo che ormai attanaglia tutta la maggioranza (la Califano è solo l’ultima in ordine di tempo) sta lì a dimostrare il loro fallimento più totale. In campagna elettorale con la famosa ordinanza antidegrado c’avevano assicurato che avrebbero trasformato Fiumicino in Miami. Operazione flop. D’altronde che aspettarsi da chi aveva anche promesso di assumere 5mila persone al Comune?

Uno non è che voglia fare il puntiglioso, ma se si vota una delibera per permettere i matrimoni in spiaggia, si fanno conferenze stampa per annunciarlo e poi le spiagge non si curano le cose sono due: o si cerca facile pubblicità o si è incoerenti. Questo la Califano ce lo conceda.

Ora però per salvarsi in corner tentano la carta delle minacce e delle intimidazioni, quasi a voler zittire chi prova a denunciare lo stato di profondo degrado che vive questo Comune. La Califano stia tranquilla, Forza Italia farà il suo lavoro di opposizione costruttiva, lei piuttosto, invece di perdere tempo con conferenze stampa, annunci, fotografie e risposte che non si confanno al ruolo che ricopre, inizi a fare il suo di lavoro visto che oggi amministra. Magari i cittadini ringrazierebbero.

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