
Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Trevignano Romano hanno bussato alla porta del 34enne romeno, già noto ai militari. L’uomo, che ha capito subito il motivo della “visita”, si è visto notificare un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di falsificazione monetaria e furto aggravato. Il provvedimento, emesso dai gip di Civitavecchia, gli ha aperto le porte del carcere in attesa del giudizio definitivo.
Nel frattempo, i Carabinieri della Stazione di Campagnano di Roma, erano impegnati in un’attività finalizzata alla ricerca di un pericoloso pregiudicato. Il soggetto, colpito da una condanna per tentato omicidio si era reso irreperibile, ma non è riuscito a sfuggire alle accurate ricerche dei militari che, individuato il nascondiglio, hanno fatto irruzione in una masseria nelle campagne di Mazzano Romano e hanno tratto in arresto il malvivente. Il cinquantenne, condannato per aver tentato di uccidere il figlio nel 2007, è stato quindi accompagnato al carcere di Rebibbia, dove dovrà scontare diversi anni di reclusione.
[foldergallery folder=”cms/file/BLOG/8625/” title=”8625″]