Dopo quasi dieci anni siamo ancora a elemosinare a destra e a manca i soldi per realizzare il nuovo Ponte Due Giugno. L’ultimo, estremo, tentativo del centrodestra, una mozione approvata dal consiglio regionale del Lazio CHE impegna la giunta Polverini A reperire i fondi che serviranno a tirar su il nuovo attraversamento sulla Fossa Traianea. Siamo punto e d’accapo. Ma la gara d’appalto non doveva essere pronta per il primo trimestre del 2012? Che fine ha fatto quella promessa? E tutti gli obiettivi inseriti nel fantomatico patto di fine mandato? E ancora: dove sono i soldi della Ip che il sindaco ogni volta millantava? Dove le fideiussioni bancarie che sventolava quando il Pd sollevava dubbi e perplessità sull’operazione porto-Ponte Due Giugno? E che fine ha fatto l’impegno dell’onorevole Mario Baccini il quale, qualche anno fa, si prese a cuore la faccenda del Ponte Due Giugno poi finita nel dimenticatoio? La realtà è un’altra: a forza di impegni e slogan il centrodestra ha trascinato il problema fino alle elezioni del 2013. La curiosità è tanta: avranno la faccia tosta di ripresentare nel programma elettorale il nuovo attraversamento sulla Fossa Traianea? Visto come hanno portato avanti questi nove anni, c’è da scommetterci.
ROBERTO SAONCELLA
Segretario Pd
Città di Fiumicino
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Ufficio stampa
Partito Democratico Città di Fiumicino
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