FIUMICINO – CORRIDOIO C5: LA MAGGIORANZA SI VENDE I PROGETTI DEGLI ALTRI

La maggioranza di Fiumicino non smette di stupire. Prima critica il centrosinistra chiedendosi che fine abbia fatto il corridoio C5. Poi di fronte a una gaffe grossa come una casa (il cantiere era stato consegnato due giorni prima che uscisse la sparata) corre ai ripari e annuncia in pompa magna il via ai lavori, prendendosi tutti i meriti e annunciando: senza di noi non sarebbe mai partito. Due le cose: o sono completamente impazziti oppure tentano come al solito di venderci il fumo della pipa. Il Corridoio C5 è un progetto della Provincia di Roma, targata centrosinistra. Significa che senza centrosinistra niente progetto, niente soldi, niente affidamento dei lavori, niente appalto, niente conferenze dei servizi, niente ciclabile, niente prospettiva di riportare il trasporto su ferro nel nostro Comune. Va bene che la campagna elettorale è entrata nel vivo e per colmare il gap dopo nove anni di fallimenti farebbero di tutto, pure vendersi le cose degli altri, ma la dignità, almeno quella che non hanno barattato per un pugno di voti, la conservassero. Il Pdl e la maggioranza di centrodestra piuttosto pensassero ai loro di progetti: il Ponte Due Giugno, le infrastrutture, gli ospedali, il lungomare di Fregene. Questo sì, tutta farina del loro sacco. O non penseranno mica di fare un altro gioco di prestigio: accollare al centrosinistra i suoi insuccessi e prendersi in cambio i nostri di successi?

MICHELA CALIFANO
Capogruppo
Gruppo Pd
Città di Fiumicino
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