Nonni vigili ad Aranova? Perché no. È un progetto avviato ovunque. Dal comune di Roma in poi è ormai una prassi per bypassare il blocco delle assunzioni pubbliche, dare respiro al corpo dei vigili urbani, ora polizia locale, sempre più alle prese con un organico ridotto all’osso e tartassato. E disciplinare la viabilità davanti alle scuole, garantendo la sicurezza di genitori e bambini, senza distogliere il corpo locale da altri compiti.
L’idea l’abbiamo lanciato un anno fa, presentando all’amministrazione una sorta di protocollo d’intesa con il quale l’associazione Crescere Insieme si impegnava a mettere a disposizione i propri associati, volontariamente, per garantire la buona riuscita del progetto, consci delle difficoltà economiche del nostro Comune e dell’interesse che questa iniziativa aveva suscitato tra comitati, associazioni e semplici cittadini di Aranova.
Dopo un anno l’associazione torna a chiedere all’amministrazione di prendere in esame la proposta, a costo zero per le casse comunali, in cambio di un piccolo ausilio pratico. Non pretendiamo blocchetti delle multe o divise, ma l’istituzione di corsi che potrebbero essere svolti anche da alcuni vigili o carabinieri in pensione, altra soluzione a costo zero, e un supporto morale della nostra classe politica.
Il problema del parcheggio selvaggio e della guida indisciplinata è purtroppo una costante nel nostro Comune. Basti vedere come il raddoppio di via Michele Rosi ad Aranova, progetto fondamentale per la viabilità locale, si sia trasformato in una jungla. Le rotonde vengono utilizzate come parcheggi, intralciando così il traffico, tornato a paralizzare l’intera località. Per non parlare delle auto che sfrecciano a tutta velocità, mettendo in pericolo l’incolumità altrui.
Ecco allora l’idea dei nonni vigili. Basterebbe molto poco, soltanto un po’ di buona volontà. Noi la nostra l’abbiamo già promessa. E siamo sicuri che ci seguiranno molti cittadini. Non rimane che ottenere l’ok dell’amministrazione comunale.
L’idea l’abbiamo lanciato un anno fa, presentando all’amministrazione una sorta di protocollo d’intesa con il quale l’associazione Crescere Insieme si impegnava a mettere a disposizione i propri associati, volontariamente, per garantire la buona riuscita del progetto, consci delle difficoltà economiche del nostro Comune e dell’interesse che questa iniziativa aveva suscitato tra comitati, associazioni e semplici cittadini di Aranova.
Dopo un anno l’associazione torna a chiedere all’amministrazione di prendere in esame la proposta, a costo zero per le casse comunali, in cambio di un piccolo ausilio pratico. Non pretendiamo blocchetti delle multe o divise, ma l’istituzione di corsi che potrebbero essere svolti anche da alcuni vigili o carabinieri in pensione, altra soluzione a costo zero, e un supporto morale della nostra classe politica.
Il problema del parcheggio selvaggio e della guida indisciplinata è purtroppo una costante nel nostro Comune. Basti vedere come il raddoppio di via Michele Rosi ad Aranova, progetto fondamentale per la viabilità locale, si sia trasformato in una jungla. Le rotonde vengono utilizzate come parcheggi, intralciando così il traffico, tornato a paralizzare l’intera località. Per non parlare delle auto che sfrecciano a tutta velocità, mettendo in pericolo l’incolumità altrui.
Ecco allora l’idea dei nonni vigili. Basterebbe molto poco, soltanto un po’ di buona volontà. Noi la nostra l’abbiamo già promessa. E siamo sicuri che ci seguiranno molti cittadini. Non rimane che ottenere l’ok dell’amministrazione comunale.
ROBERTO SEVERINI
Presidente associazione
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