Con la netta presa di posizione dell’assessore regionale alle attività produttive con delega ai rifiuti Di Paolo, che ieri aprendo il consiglio straordinario ha negato ogni possibile ipotesi inceneritore a Fiumicino, vediamo la via d’uscita a un equivoco che ci trasciniamo dietro ormai da mesi. In fondo bastavano solo un po’ di chiarezza e trasparenza per non alzare un polverone con continue dichiarazioni spesso false, provocatorie e tendenziose.
Ora è importantissimo puntare sul porta a porta e la differenziazione dei rifiuti domestici e della ristorazione, utilizzando tecnologie all’avanguardia che permettano standard elevatissimi con picchi di 85 per cento di riciclo. E su questo non solo la Regione Lazio, ma soprattutto l’amministrazione comunale dovrà finalmente sciogliere le riserve per raggiungere l’obiettivo previsto dalle normative europee.
Ora è importantissimo puntare sul porta a porta e la differenziazione dei rifiuti domestici e della ristorazione, utilizzando tecnologie all’avanguardia che permettano standard elevatissimi con picchi di 85 per cento di riciclo. E su questo non solo la Regione Lazio, ma soprattutto l’amministrazione comunale dovrà finalmente sciogliere le riserve per raggiungere l’obiettivo previsto dalle normative europee.
LUIGI SATTA
Capogruppo lista civica
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Ufficio Stampa lista civica
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