Comunicato stampa
Franco Fiorito, capogruppo del Pdl alla Regione Lazio, ha dichiarato:
“Renata Polverini ha avuto il consenso della maggioranza dei cittadini del Lazio anche perché ha promesso di migliorare l’efficienza ed i conti della Sanità tagliando gli sprechi: una netta inversione di tendenza rispetto al passato, come sta dimostrando il metodo delle ispezioni presso le Asl. Solo sulla base di una reale trasparenza dei conti è possibile stilare un Piano di rientro credibile, e non una semplice lista della spesa a carico dello Stato-Pantalone come accaduto durante l’era Marrazzo. L’inefficacia di questo metodo è ben testimoniata dalle numerose bocciature dei Piani di rientro dal deficit presentati dall’amministrazione di centrosinistra al Governo Nazionale, di centrodestra e prima ancora di centrosinistra, e dopo quei risultati sarebbe strano che Renata Polverini prendesse per oro colato i due ultimi Piani ereditati dal centrosinistra e li presentasse al Governo tali e quali come vorrebbe Giulia Rodano. Il Governo del Paese deve rispondere non solo alla Regione Lazio ma a tutte le Regioni in merito al riparto dei fondi sulla Sanità: il confronto Governo-Regione Lazio non è politico ma tecnico, e non è pensabile di poter ottenere sostegno dallo Stato se non si dimostra di saper amministrare bene stilando un Piano di rientro serio e coerente. A Foschi, che la butta in politica prendendosela come da copione col Governo Berlusconi, ricordiamo che infatti a commissariare per primo la Sanità durante l’era Marrazzo non fu questo Governo che lui addita come ostile, ma l’amico Governo Prodi.”
Ufficio Stampa PDL Regione Lazio
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