ANGUILLARA – CONSIGLIO COMUNALE: UNO SCRANNO PER DUE



Riceviamo da “Argo – movimenta Anguillara – Laboratorio di politica e cultura per il territorio”, un comunicato stampa al quale diamo il consueto spazio. Lo stesso che riteniamo opportuno dare sull’argomento alla risposta di “Associazione Rete socialista dei cittadini circolo di Anguillara Sabazia”.

Comunicato stampa

Argo – movimenta Anguillara – esprime profonda delusione per la scelta del candidato al Consiglio Comunale di Anguillara Sabazia nelle scorse elezioni amministrative, Enrico Stronati, di presentare ricorso per procedere a nuovo conteggio delle schede e delle preferenze ottenute dai candidati della lista Di Gioia. Il ricorso mette in dubbio la legittimità stessa del risultato delle elezioni, e delle operazioni di spoglio.  Informiamo tutti cittadini e i nostri elettori che la tesi sostenuta da Enrico Stornati implicherebbe il decadere dal ruolo di Consigliere Comunale di Micol Fiorentini, candidata di Argo. La nostra delusione nasce dal fatto che non ci saremmo aspettati da un candidato brillante, esperto in innovazione e tecnologia, un ricorso contro un consigliere giovane, appartenente alla stessa lista, sostenuto da una società civile dinamica e proiettata verso il rinnovamento. Certi  che in futuro si possa mantenere  un dialogo costruttivo per garantire un’ opposizione forte alla giunta di governo locale, denunciamo con decisione  l’assoluta arbitrarietà  delle asserzioni addotte nel ricorso per sostenere la scorrettezza della fase dello spoglio elettorale, che insinua inadempienze da parte dei Presidenti di Seggio e del personale addetto allo scrutinio dei diversi seggi coinvolti citati nel ricorso. Comunichiamo inoltre la nostra scelta di non costituirsi parte in causa nel ricorso per l’impossibilità di sostenere  le spese legali, in quanto il laboratorio politico è formato sostanzialmente da giovani e precari del nostro paese, di conseguenza senza ingenti risorse economiche.

A cura dell’ufficio stampa di  Argo – movimenta Anguillara – Laboratorio di politica e cultura per il territorio

Comunicato stampa

La Rete socialista dei cittadini legge con grande stupore la nota diffusa da “Argo – Movimenta Anguillara”, in primo luogo perché anzidetto movimento fu presentato durante tutta la campagna elettorale come “gruppo nato con lo scopo di creare un diverso modello di sviluppo della cultura e delle risorse del territorio” ed ora firma una nota in qualità di “laboratorio di politica e cultura per il territorio”. Siamo certi che si tratti delle stesse persone che hanno partecipato alla stesura e quindi condiviso il programma elettorale della “lista civica Di Gioia per Anguillara”, come tali ci sfugge lo scopo della ricerca di distinzione politico-culturale circa il diritto a presentare un ricorso da parte di un candidato.
In secondo luogo il ricorso presentato dal nostro candidato Enrico Stronati non potrebbe mai mettere “in dubbio la legittimità stessa del risultato delle elezioni” come erroneamente e strumentalmente riportato nella nota del suddetto movimento politico ma vuole sgomberare il campo da possibili errori di trascrizione.
La “profonda delusione” la esprime la Rete socialista dei cittadini quando apprende che un movimento politico sostenuto da giovani, che per primi dovrebbero ricercare verità e chiarezza (dicasi trasparenza), confonde un ricorso che ha il solo scopo di fugare qualsiasi dubbio sulla esattezza (e non legittimità) delle operazioni di spoglio con il tentativo di “insinuare inadempienze da parte dei Presidenti di Seggio e del personale addetto allo scrutinio dei diversi seggi”.
La Rete socialista dei cittadini consiglia peraltro al movimento politico Argo – Movimenta Anguillara di porre attenzione alle parole utilizzate, cosa che un “laboratorio di politica e cultura” dovrebbe sapere. Richiedere la verifica dei voti per scongiurare possibili errori di trascrizioni (ricordiamo al succitato movimento politico che lo spoglio è realizzato da esseri umani) non significa insinuare l’esistenza di inadempienze (inosservanza o mancata esecuzione di un obbligo giuridico) ed illegittimità (mancata rispondenza al dettato della legge da cui consegue la non validità di un atto).

Associazione Rete socialista dei cittadini circolo di Anguillara Sabazia
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