Architetto, chiariamo subito ai lettori un primo punto sulla sua candidatura. Prima le voci e i comunicati su una possibile ri-candidatura Minnucci, poi la nascita della sua Lista, che, seppur civica, raggruppa tutti i partiti del Centrosinistra. Che cosa è successo?
“E’ successo che Emiliano Minnucci ha deciso di non ricandidarsi per fare spazio ad altre persone. La proposta fattami da alcuni, tra cui lo stesso Emiliano, è stata quella di far nascere una lista di uomini e donne, intorno alla mia candidatura a sindaco, che rappresentassero la cittadinanza di Anguillara. Figure appartenenti ai partiti e non, con tanta voglia di mettersi in gioco e con lo spirito del volontario, per affrontare questa sfida pensando a cambiare modo di fare politica amministrativa locale.”
Con che spirito sta affrontando la campagna elettorale, quali sono le sensazioni
che prova?
“Lo spirito è quello di chi in parte gia conosce il “Comune”, in quanto ha espletato il ruolo di consigliere comunale dal 1995 al 2004, conosce il funzionamento e conosce anche le difficoltà per portare avanti un progetto amministrativo comunale, ma che non dispera poiché crede che con l’aiuto della squadra dei candidati consiglieri che mi affianca in questa competizione elettorale, potrà sicuramente raggiungere e conseguire quelle mete che ci siamo prefissi nel programma.”
Un commento sulle donne e sugli uomini che compongono la sua lista.
“Persone splendide e coraggiose, che con me vogliono fare questa esperienza di vita amministrativa, pensando al bene comune e non ad interessi di questa o quella fazione.”
Ci dica le prime tre cose che farebbe per Anguillara.
“Migliorare il funzionamento della macchina amministrativa comunale per poter lavorare meglio e far lavorare meglio i dipendenti, dando un servizio ai cittadini rapido, veloce e competente; trovare in tempi rapidi i fondi per una sistemazione della via Anguillarese e altre strade limitrofe per una migliore qualità della vita quotidiana dei cittadini; progettare un’estate ad Anguillara vivace dal punto di vista culturale facendomi aiutare proprio da tutte le associazioni presenti sul territorio che non aspettano altro che esprimersi e da tutti gli operatori del settore turistico, che vogliono farsi conoscere e dare un’immagine nuova del paese e del territorio.
Parliamo degli altri candidati in lizza: Pizzigallo, Gasperini e Manciuria. Che ne pensa e chi la preoccupa di più in vista di una possibile affermazione finale?
“Penso che hanno molto coraggio, come me d’altronde, a chiedere consensi ai cittadini che ormai non hanno più fiducia nella politica e negli uomini o donne che fanno politica. Non mi preoccupo di nessuno in quanto ognuno di noi propone un programma, e la differenza la farà chi lo metterà in attuazione. La mia preoccupazione maggiore è trovare il tempo per far capire ai cittadini proprio quello che io e le persone della mia lista vogliamo fare.”
La domanda di rito: perché i cittadini di Anguillara dovrebbero votarla?
“Chi mi voterà, mi voterà per quello che sono e per come mi sono comportato durante la mia vita. Alcuni mi voteranno perché mi conoscono, perché prometto solo cose che sanno che si possono realizzare nel rispetto delle regole e delle leggi, perché mi hanno dato fiducia già due volte per una presenza in Consiglio Comunale nel passato e perché vado da sempre dicendo che si può essere un buon amministratore pubblico senza avere a tutti i costi interessi personali da sistemare, penso si debba cambiare e nel cambiare bisogna dare il mandato a persone che hanno un unico interesse, quello del bene comune dei cittadini.”
Alessandro Bettarelli
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