Si è tenuto venerdì l’evento commemorativo in onore di Alfredo De Marsico. In questa sede storica, abbiamo onorato non solo un avvocato leggendario, ma il “Maestro” che ha elevato la toga a vette di civiltà ineguagliabili.
Ricordi e riflessioni
Attraverso i ricordi e le riflessioni condivise, abbiamo ripercorso le tracce di una figura che ha segnato la storia d’Italia:
L’Uomo di Stato: Ministro che scelse il Diritto sopra il Regime, pagando con la condanna a morte la fedeltà alla propria coscienza.
L’Avvocato: Per il quale la toga era “la prima difesa della libertà dell’animo umano”, fondata sull’indipendenza assoluta e sul rigore morale.
Il Professore: Formatore di generazioni di giuristi, capace di trasmettere l’amore per la parola sacra e la logica ferrea del processo.
“Chi umilia o esalta la toga, umilia o esalta la civiltà”.
Le parole di De Marsico risuonano ancora oggi come un monito per i giovani e per tutti noi. L’Avvocatura non è un semplice mestiere, ma un caposaldo dei diritti che non conosce tramonto finché ci saranno uomini pronti a essere degni di questo compito.
Custodiamo questa lezione eterna. Alfredo De Marsico vive ancora in ogni aula dove si cerca la luce nelle tenebre attraverso il Diritto.











