Il fondatore del nuovo movimento politico: “Pd e M5S non rappresentano più una parte di elettorato, famiglie e partite Iva rischiano di diventare i nuovi poveri”
L’intervento a Radio Cusano Campus
“In Italia ci sono tanti elettori di centrosinistra che non si sentono rappresentati né dal Pd di Elly Schlein né dal Movimento 5S di Giuseppe Conte. Primavera nasce proprio per cercare di dare una risposta ad alcune fasce della popolazione, in particolare il ceto medio, che oggi non si riconoscono in partiti che non riescono più a interpretare i loro problemi e ad affrontare le loro esigenze.
Purtroppo questi cittadini si stanno rifugiando nell’astensionismo e sono proprio quelle famiglie, magari composte da due persone che lavorano, che hanno sempre rappresentato il ceto medio e che oggi, invece, stanno rischiando di diventare i nuovi poveri. Giorgetti ogni giorno ci rassicura sul fatto che i conti dello Stato siano a posto, peccato che a non essere a posto sono i conti delle famiglie. Ciò deriva soprattutto dalla crisi che si è abbattuta su medi imprenditori e partite Iva”.
Così Vincenzo Spadafora, fondatore di Primavera, intervenendo a Battitori Liberi, su Radio Cusano Campus