Nel pomeriggio di martedì 26 agosto, i Carabinieri della Stazione di Piedimonte San Germano hanno arrestato in flagranza di reato una 29enne del posto, già nota alle forze dell’ordine, ritenuta responsabile del reato di tentata rapina.
Dopo aver sottratto capi di abbigliamento
La donna, dopo aver sottratto diversi capi di abbigliamento sportivo di un noto marchio, per un valore complessivo di 380 euro, dagli scaffali di un punto vendita situato all’interno del centro commerciale “Le Grange”, ha rimosso i dispositivi antitaccheggio nel tentativo di uscire senza pagare. Scoperta e bloccata dal direttore dell’esercizio commerciale, lo ha aggredito fisicamente, provocandogli lievi ferite successivamente medicate sul posto dai Sanitari del 118. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. Terminate le formalità di rito, e su disposizione del Pubblico Ministero di turno, la donna è stata accompagnata presso la propria abitazione e sottoposta agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cassino.
Il G.I.P., accogliendo le richieste della Procura della Repubblica di Cassino, ha convalidato l’arresto dell’indagata e disposto la prosecuzione della misura cautelare domiciliare, con la prescrizione di non allontanarsi senza l’autorizzazione del Giudice.
Il tempestivo intervento dei Carabinieri, reso possibile anche grazie alla pronta collaborazione del personale del centro commerciale, ha consentito di bloccare rapidamente l’autrice del reato, garantendo la sicurezza dei cittadini e la tutela degli esercizi commerciali del territorio.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, durante le quali – come anche nelle successive fasi procedimentali/processuali – l’indagato potrà far valere le proprie difese ai sensi del c.p.p..