In Spagna rieletto il socialista Sanchez, guiderà il nuovo governo

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Il socialista Pedro Sanchez è stato rieletto oggi dal parlamento primo ministro della Spagna con 179 voti a favore: lo riferiscono nelle loro edizioni online El Pais e gli altri quotidiani di Madrid.
A bocciare la candidatura del dirigente, dopo mesi di negoziati seguiti alle elezioni di luglio, sono stati 171 deputati. A sostenere Sanchez, 51 anni, già alla guida del governo due volte, sono state otto forze politiche: il Psoe, la coalizione di sinistra Sumar, i partiti indipendentisti catalani Erc e Junts, quelli baschi Bildu e Pnv, il partito galiziano Bng e quello delle Canarie CC. Tra i contrari i popolari del Ppe e i deputati della destra di Vox.

SCHLEIN: BUON LAVORO A SANCHEZ, RIELETTO PREMIER

“Adelante, Pedro! Buon lavoro a Sanchez, rieletto premier a maggioranza assoluta. Una buona notizia per la Spagna e per l’Europa”. Lo scrive su X la segretaria del Pd Elly Schlein.

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