Acquistare una stufa a pellet per risparmiare sul riscaldamento: conviene davvero?

Acquistare una stufa a pellet per risparmiare sul riscaldamento: conviene davvero?



Scegliere il riscaldamento per la propria abitazione è una valutazione che in tanti si trovano a dover fare. La maggior parte delle persone cerca un sistema di riscaldamento che sia efficiente e che non pesi in modo significativo sul bilancio della propria famiglia. Per alcuni particolarmente attenti all’ambiente, è importante in questa valutazione anche il fattore sostenibilità. Il pellet sembra essere il metodo di riscaldamento che sembra rispondere a tutte queste esigenze e non a caso negli ultimi anni l’Italia è diventata un fortissimo consumatore di pellet, per la maggior parte importato.

Il pellet

Cosa è precisamente il pellet? Con il termine pellet si indicano quei cilindretti che vengono venduti in sacchetti di varie pesature, a partire dai 15 kg, fatti di materiale naturale provenienti dagli scarti della lavorazione del legno (segatura). La segatura di legno dopo l’essicatura, viene sottoposta a un processo di compressione con determinati macchinari che le conferisce anche la forma cilindrica. Il pellet viene utilizzato sia per il riscaldamento domestico che per caldaie di grossa taglia e nei grandi impianti di centrali termoelettriche. La materia prima è il legno vergine che può arrivate direttamente dal bosco, secondo determinati piani di gestione forestale, o usando gli scarti di segheria come la segatura e il cippato, a patto che la materia prima non contenga sabbia o composti chimici che bruciando potrebbero essere nocivi. Il processo di lavorazione del pellet è regolamentato dal Decreto Legislativo 152/2006, che prevede come il pellet debba essere ricavato da materia prima assolutamente vergine, e priva di sostanze chimiche, né collanti, né vernici. Il pellet viene confezionato in sacchi che si trovano in commercio a partire dai 15 kg. Un’attenzione particolare deve essere posta in fase d’acquisto sulla certificazione del pellet. La certificazione rappresenta una tutela del consumatore: la più diffusa è la ENplus e pellet con questa specifica certificazione si può ordinare online su Esconti.it. Possiamo verificare su diversi siti internet quali sono i produttori e i distributori certificati di pellet.

Costo del pellet e quanto si risparmia

Il mercato del pellet è infarcito di decine se non centinaia di offerte, all’interno delle quali è spesso complicato per chi è alle prime armi, districarsi. Il prezzo del pellet può variare dai 3 ai 6 euro al kg. I fattori che influiscono sul prezzo finale del pellet sono molteplici. In primo luogo, la certificazione: può rivelarsi poco proficuo risparmiare qualche centesimo a fronte di un prodotto non garantito. In secondo luogo, il periodo in cui si acquista il pellet può influire notevolmente sul prezzo. Infatti, il prezzo durante il periodo prestagionale può essere inferiore del 10-20%. L’offerta prestagionale va da Aprile ad Agosto. Inoltre, come accade un po’ per tutti i beni che acquistiamo, riusciamo a risparmiare acquistando in grandi quantità. Sono stati svolti degli studi concreti per determinare il risparmio che si può avere utilizzando il pellet. È stata preso in considerazione il riscaldamento di un appartamento di 100 mq e sono stati comparati i costi per riscaldare a pellet, a metano, gasolio e gpl. Ne è risultato che il risparmio del pellet rispetto al metano è del 13%, 51% rispetto al gasolio e del 72% rispetto al gpl.

Le stufe a pellet

In commercio esistono diversi tipi di stufe a pellet che possiamo dividerle in due gruppi: ad aria e ad acqua. Le stufe ad aria sono indicate per ambienti piccoli, monolocali o bilocali. Le stufe ad acqua invece vengono allacciate all’impianto idraulico e alimentano i caloriferi di tutta la casa. Producono inoltre acqua sanitaria. Tutte quante le stufe a pellet necessitano di pulizia quotidiana: alcune stufe sono dotate di un sistema autopulente che facilita le operazioni di pulizia. La manutenzione va fatta una volta all’anno. Orientativamente i costi delle stufe a pellet ad aria vanno dai 900 euro per quelle più piccole a oltre 2000 per quelle più grandi. Quelle ad acqua invece arrivano a costare oltre i 5000 euro. Un punto di forza del riscaldamento con stufe a pellet è che, essendo dotate di termostato, si può programmare l’orario di accensione, di spegnimento e la temperatura. Nell’installazione occorre tener presente che per distribuire il calore prodotto dalla stufa possiamo creare un sistema canalizzato che attraverso appositi tubi irradia il calore in tutta la casa. Va detto che in ogni caso la maggior parte del calore prodotto rimane nella stanza in cui si trova la stufa, per questo è importante scegliere la stanza giusta, che sia centrale o abbastanza grande. È importante posizionarla lontano da elementi infiammabili e a 5 cm dal muro.

Vantaggi del pellet

  • Prodotto naturale che possiamo reperire anche nelle zone locali (mentre petrolio e gas arrivano da paesi più lontani
  • Non si devono ripiantare alberi perché usa scarti di lavorazione del legno o provenienti da specifici piani di gestione forestali.
  • Ecologico perché, bruciando, il pellet produce anidride carbonica (CO2) che prelevata dalle piante e ritorna nel ciclo vivente della natura non emettendo altre sostanze nocive.
  • Alto rendimento, infatti i riscaldamenti a pellet hanno rendimenti superiori al 90% rispetto agli altri tipi.
  • Economico rispetto ai costi di metano e gasolio.
  • Pulito, perché immagazzinato il pellet è pulito, sicuro e non ha emissioni.
  • Alto potere calorifico.

In definitiva, sulla base di tutti questi elementi, possiamo affermare con certezza che il risparmio con il pellet c’è, è significativo e continuerà ad esserci anche nei prossimi anni.

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Informazioni su Emanuele Bompadre 16736 Articoli
Emanuele è un blogger appassionato di web, cucina e tutto quello che riguarda la tecnologia. Motociclista per passione dalle sportive alle custom passando per l'enduro, l'importante è che ci siano due ruote. Possessore di una Buell XB12S è un profondo estimatore del marchio americano.

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